Blocca ragazzino nel campo e viene condannato

Scorrazzava con la sua minimoto in un campo coltivato, ma quando il proprietario lo ha scoperto, lo ha caricato in macchina e portato dai suoi genitori. Mamma e papà però non hanno gradito. Tanto che hanno denunciato e fatto finire a processo il proprietario, un 60enne pesarese, ieri condannato per violenza privata a 2 mesi di reclusione e al pagamento di 500 euro di risarcimento danni. Il pm aveva chiesto 6 mesi. E’ il settembre del 2020, Villa Fastiggi, in un campo di proprietà dell’Asur e preso in affitto dall’imputato per coltivarci erba medica. C’era il lockdown e quel terreno era diventato meta di quelli che volevano uscire dal confinamento dettato dalle restrizioni Covid. Si era addirittura formato un sentiero. L’Asur si era accorta di quella strada e aveva intimato al 60enne affittuario di mettere un cartello di divieto. E quando è andato per sistemarlo, ha trovato il bimbo di 10 anni che girava con la sua moto, schiacciando gli steli. L’uomo lo ferma e, per l’accusa, gli avrebbe prima buttato la moto in una scarpata, poi l’avrebbe costretto a salire nella sua auto per arrivare al negozio della madre del ragazzino. Il 60enne si sarebbe lamentato con la donna di quelle scorribande. Ma lei non ha gradito che lui lo abbia preso e caricato in auto. Così lo ha denunciato. I genitori si sono costituiti parte civile (avvocato Stefano Vichi). L’imputato ha già annunciato appello. e.ros.