Emergenza coronavirus
Pesaro, giovedì 14 maggio 2020 - Tre vittime, otto nuovi contagi, un solo paziente in Rianimazione: i dati diffusi dal Gores dicono che il Covid19 sta lasciando il nostro territorio. Sono sempre meno i marchigiani alle prese con un'infezione da Covid-19 ancora in corso. Tanto che nelle ultime 24ore sono stati diagnosticati solo 15 i nuovi casi, 8 a Pesaro-Urbino, pari all'1,5 per cento rispetto ai 989 tamponi processati: il rapporto positivi-test del giorno e' in calo rispetto al dato di ieri, quando era stato del 2,3%. Si tratta in gran parte di soggetti che erano in quarantena da un paio di settimane, casi sospetti ma non ancora diagnosticati, che ora vengono sottoposti a tampone al drive-in tamponi, senza scendere dall'auto. Lo si capisce dal fatto che negli ospedali sta calando il numero dei letti occupati da malati affetti da Coronavirus.
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Il San Salvatore che a fine marzo sopportava il peso di 40 pazienti intubati, a cui si aggiungevano i 9 gravissimi ricoverati in Rianimazione al Santissima Misericordia di Urbino, adesso ha liberato le sue terapie intensive dove ieri si contava un solo paziente affetto da Covid19, mentre l’occupazione di letti Covid è scesa a 33 posti (ieri erano 44) rispetto ai 200 disponibili durante il picco della crisi. Intanto però continua a crescere la quota dei caduti.
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Ieri il bollettino del Gores registrava altre tre vittime, tutte residenti nel pesarese. Sono un 67enne di Sant’Angelo in Vado deceduto all’ospedale di Camerino, un 64enne di Pesaro e un 67enne di Cagli spirati a Pesaro. La nostra provincia si conferma come la più colpita dai lutti con 517 vittime.