Bomba, rientro a casa solo a emergenza finita

Il Comune tassativo sulle regole da seguire. I fragili a Galantara, i positivi a Macerata Feltria. Gatti, cani e altri animali: anche al palasport

Un intero quartiere mobilitato. Il prossimo 4 dicembre Case Bruciate non godrà certo di una domenica mattina rilassante: entro le 8 del mattino, infatti, tutti i residenti della zona, circa 900, dovranno essere fuori di casa e non potranno farvi ritorno finchè gli artificieri non avranno fatto brillare l’ordigno ritrovato nel cantiere in Strada del Montefeltro, una bomba da 1000 Ibs, armata di spolette, rimasta sepolta lì dalla seconda guerra mondiale dopo essere stata lanciata da un aereo.

L’evacuazione, che sarà effettuata dal Comune con l’assistenza dei volontari della Protezione civile e sotto la vigilanza delle forze di polizia che assicureranno l’interdizione alla zona, avrà inizio alle 6 del mattino e dovrà essere completata entro un paio d’ore. Per chi non ha un posto dove andare è stata messa a disposizione la Vitrifrigo Arena, dove potranno essere utilizzati i bagni, la macchinetta per il caffè e il distributore per l’acqua. Il pasto, invece, bisognerà portarselo da casa.

Per le situazioni particolari, che non sono moltissime ma necessitano di attenzione, l’assessore Enzo Belloni fa il punto: "I soggetti fragili, che sono una decina in tutto, in collaborazione con l’Asur saranno ospitati nella struttura di Galantara, volendo anche dalla sera prima. Per quanto riguarda i positivi al Covid che devono restare in isolamento, andranno a Macerata Feltria nella struttura del Santo Stefano e verranno trasportati dal 118. Non si potrà tornare a casa per nessun motivo finchè l’emergenza non sarà finita, per cui chi ha animali domestici può portarli con sè anche al palasport che sarà aperto dalle 7 del mattino, mentre l’Iper Rossini anticiperà di mezzora l’apertura, quindi alle 8,30".

L’ordigno verrà disinnescato nella ex cava della Pica, in Strada Stroppato. Nel corso delle operazioni, che inizieranno alle 9 e dovrebbero durare tre ore, sarà sospesa la circolazione anche in un trattto dell’autostrada A14, in entrambi i sensi, con chiusura dei caselli da Cattolica a Fano. Chiusa anche un tratto di circa 5 km Strada Montefeltro, dalla rotonda posta all’altezza della ditta "F.lli Lazzarini" sino alla rotatoria di Borgo Santa Maria, altezza incrocio SS423-strada Foglia. L’itinerario principale alternativo alla strada Montefeltro, per entrambe le direttrici è: Strada Montefeltro verso centro città, via Gagarin, via Pertini, via Solferino, Strada Montelabatese, rotatoria Chiusa di Ginestreto, Strada della Foglia, rotatoria Borgo Santa Maria e viceversa. Per ulteriori informazioni il Comune ha messo a disposizione un numero dedicato (0721387616) che risponde tutte le mattine dalle 8.30 alle 12.