
Pesaro, 7 aprile 2023 - Aveva ottenuto dei crediti fiscali per il rifacimento delle facciate di due immobili residenziali di pregio di Trieste, senza che però i lavori fossero mai stati eseguiti. Per questo motivo i Finanzieri del Comando Provinciale di Trieste hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di oltre 212mila euro emesso dal gip del Tribunale di Trieste nei confronti di una società edile di Pesaro.
Con il sequestro della somma sono state effettuate altre numerose perquisizioni, oltre che nella provincia di Trieste, anche in quelle di Pesaro-Urbino e Milano. Al termine delle indagini, oltre al titolare della società di Pesaro sono stati denunciati l'amministratore di una società edile triestina che in qualità di sub-appaltatrice aveva fatturato opere di rifacimento mai effettuate e un professionista iscritto all'Albo degli Ingegneri della provincia di Milano che si era prestato al rilascio della documentazione non aderente allo stato di avanzamento dei lavori.
Tutti sono ora accusati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.