È stata ricollocata ieri nell’altare laterale della chiesa parrocchiale di Borgo Pace l’antica pala lignea della Madonna della Spogna, che prende il nome dall’antica chiesetta oggi non più officiata situata lungo la strada per Sestino, da dove proviene.
Il quadro, raffigurante la Madonna tra due angeli col bambino in braccio che tiene in mano una rondinella, risale al Quattrocento ed era bisognoso da anni di un globale restauro.
"Del lavoro – spiega il parroco don Fabio Bricca – è stata quindi incaricata la restauratrice fermignanese Lucia Palma, che l’ha portato in laboratorio circa un anno fa e ha riparato dei diffusi distacchi di pellicola pittorica che stavano compromettendo diverse zone del dipinto, compreso il volto di Maria".
I lavori, promossi dalla parrocchia di Borgo Pace, sono stati resi possibili anche grazie a una raccolta fondi promossa dal parroco, che ha avuto successo. La pala nasconde però un mistero: non si conosce l’autore, da diversi storici ipotizzato come un membro della scuola mercatellese che ha avuto influenze toscane, giottesche e urbinati. La pala è stata inoltre trafugata alcuni decenni fa, per poi essere ritrovata poco dopo dai Carabinieri e riportata nella chiesa dove ieri è nuovamente tornata.
g. v.