Un Consiglio comunale ricco di argomenti quello di ieri: dopo la ratifica degli ingressi di due nuovi consiglieri (Danilo Magi al posto dell’assessore Nicola Rossi e Barbara Cassiani al posto di Frank Fedrigucci, nel gruppo di maggioranza Liberi per cambiare), sono state approvate le commissioni consiliari del quadriennio, che saranno otto. Quella Affari costituzionali è composta da Mechelli, Pazzaglia, Rossi, Guidi Massimo, Pompilio e Giovanelli. Ai Lavori pubblici, Urbanistica, Unesco, Ambiente e Protezione civile: Cioppi, Guidi Luca, Guidi Massimo, Carobini, Crespini e Balducci. La commissione Cultura, Turismo, Attività produttive, Decoro urbano, Centro storico ha per membri Scalbi, Zolfi, Clini, Cioppi, Scaramucci e Crespini. La commissione Politiche educative, Sanità, Sport e Giovani è composta da Biccari, Donnanno, Scalbi, Righi, Ugolini e Matteucci. Al Bilancio, Programmazione e Partecipate ci saranno Rossi, Carobini, Vitali, Magi, Amadori e Giovanelli. La commissione dedicata a Urbino capoluogo è composta da Pazzaglia, Guidi Luca, Biccari, Donnanno e per la minoranza Calcagnini e Scaramucci. Alle Pari opportunità ci sono Zolfi, Clini, De Marco, Cassiani, Borgiani e Matteucci. Infine la commissione di Controllo e garanzia sarà presieduta da Carrabs (Avs), con Santi (Pd) e per la maggioranza Pazzaglia, Donnanno, Scalbi e Vitali.
Sono seguite alcune interrogazioni, tra cui emerge che, sollecitata dalla minoranza, la Giunta si impegnerà a creare dei ‘baby pit stop’, punti attrezzati per le esigenze dei neonati, "che potrebbero nascere – ha detto l’assessore Elisabetta Foschi - nel Collegio Raffaello e alla stazione di Santa Lucia". Su richiesta di Scaramucci, il sindaco ha comunicato che "per la galleria di Ca’ Gulino, sulla Bretella, Anas ha ottenuto dal Ministero ad agosto un finanziamento di qualche milione. A settembre dovrà essere appaltato e comporterà alcuni mesi di lavori. Ragionevolmente si andrà all’anno nuovo per la riapertura".
Maria Francesca Crespini (Futura) ha invece sollevato l’interrogativo su dove siano finite le due riproduzioni dei ritratti dei duchi di Piero della Francesca acquistate per la mostra di Sgarbi ’Arte e Potere’. L’assessore alla Cultura, Lar Ottaviani, ha detto che i due pannelli sono negli uffici comunali in attesa di studiare la migliore collocazione che non può essere quella inizialmente ipotizzata (attaccati al muro di San Bernardino) perché non se ne vedrebbe il retro. Non soddisfatta Crespini che accusa "uno sperpero di denaro pubblico, perché a suo tempo si è pagata la ditta Haltadefinizione a prezzi fuori mercato, gonfiati, senza chiedere altri preventivi e ora i due dipinti sono in una cassa da due anni e mezzo". Sempre Crespini chiede che vengano revisionati i permessi ‘viola’ della Ztl, quelli per enti e associazioni, che "dopo un accesso agli atti abbiamo rilevato come almeno una trentina dei circa cento totali siano intestati a persone che non sono a esse collegate in alcun modo".
Gambini ha anche replicato alle interrogazioni su Pnrr e crisi idrica: "Per i progetti del Pnrr, sono pienamente tranquillo che i nostri tecnici siano in grado di portare avanti tutto nei termini prescritti. C’è un grande lavoro che verrà fatto nei tempi necessari. Riguardo alla crisi idrica, ribadisco che l’ordinanza che non abbiamo emanato è solo uno scarico di responsabilità dei sindaci, serve a lavarsi le mani: sono curioso di vedere quante multe siano state comminate negli altri comuni. Si è arrivati a questa contingenza perché gli amministratori non hanno preso le adeguate misure a lungo termine".
Giovanni Volponi