"Bus, ecco tutte le soluzioni per gli studenti"

Abbonamenti scolastici, Adriabus e l’assessore regionale Castelli fanno il quadro dopo il caso sollevato da una lettrice

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"E’ emersa sicuramente poca chiarezza sulle informazioni ricevute, cosa su cui stiamo prontamente intervenendo". Massimo Benedetti, direttore generale di Adriabus, si concede almeno un mea culpa sulla vicenda di cui abbiamo scritto ieri: quella raccontata da una pesarese, Annalisa Paolucci, che ha lamentato di aver dovuto pagare in una un’unica soluzione – 567 euro – l’abbonamento annuale per il figlio studente sulla tratta Pesaro-Urbino. "Prima potevo pagare in due rate – aveva raccontato – quest’anno no. E così se n’è andato quasi mezzo stipendio". Ieri c’è stato anche un confronto telefonico tra Benedetti e la donna, per cercare di chiarirsi reciprocamente su quanto accaduto. Comunque, sia il direttore di Adriabus che l’assessore regionale ai trasporti Guido Castelli hanno fatto alcune precisazioni, spiegando il meccanismo – complicato – entrato in vigore da settembre, quando sono scattati anche gli aumenti tariffari.

"Premesso che gli abbonamento non hanno subito alcun incremento – spiega Benedetti – con la modulazione precedente lo studente aveva le seguenti possibilità: 1) Acquisto di abbonamenti mensili validi dal giorno di inizio della scuola fino all’inizio delle vacanze natalizie, prosecuzione da fine vacanze natalizie fino all’inizio delle vacanze pasquali e dalla fine delle stesse fino alla fine della scuola. All’incirca il costo era di poco superiore alle 8 mensilità e lo studente non poteva usufruire dell’abbonamento per i periodi di sospensione delle scuole. Se voleva viaggiare anche l’estate sull’intera rete regionale doveva acquistare un ulteriore abbonamento pari a 40 euro.

2) Acquistare abbonamento da inizio scuola a fine scuola al costo di 7 mensilità e valevole per i 9 mesi dell’anno scolastico. Anche in questo caso se voleva viaggiare durante l’estate doveva acquistare un ulteriore abbonamento del costo di 40 euro.

Con la nuova rimodulazione lo studente ha a disposizione le seguenti modalità:

1) acquisto mensile e a partire dall’abbonamento di ottobre con l’acquisto di 8 abbonamenti si acquisisce il diritto di poter viaggiare per 12 mesi quindi con possibilità di fruire del servizio anche durante le festività e viaggiare su tutta la rete regionale durante il periodo estivo.

2) acquisto in un’unica soluzione al costo di 7,5 mesi e valido per 12 mesi con possibilità di viaggiare sia durante le festività e su tutta la rete durante l’estate".

"Si può notare – prosegue – che in entrambe le soluzioni la situazione attuale è più conveniente rispetto alle modalità precedenti e non erano previstI neanche con il sistema in vigore fino al 31 agosto pagamenti rateali ma la possibilità era data solamente dall’acquisto di più abbonamenti contestuali esattamente come è possibile farlo adesso. Quest’anno un’ulteriore variabile è stata introdotta con la possibilità di fruire del bonus trasporti che può essere utilizzato per un unico titolo di viaggio e quindi per una sola volta. Infatti se viene utilizzato il bonus del valore massimo di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento del costo inferiore del buono stesso, si viene a perdere la differenza fino ai 60 euro, motivo per cui fino ad oggi per la quasi totalità dei rinnovi gli utenti hanno scelto l’opzione dell’abbonamento annuale proprio per sfruttare appieno il bonus trasporti. Dal 1° settembre, infatti, sono stati oltre 700 gli abbonamenti emessi con l’agevolazione prevista dal ministero. In conclusione, cambiano le modalità per l’acquisto degli abbonamenti ma non il costo, anzi aumentano, a pari condizioni, le possibilità di fruizione dei servizi in periodi non scolastici".