Cagli e il duca Federico

La chiesa di san Domenico ospita una mostra con documenti dagli archivi

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A Cagli, nella chiesa di san Domenico è visitabile la mostra “Cagli e Federico – tra documenti d’archivio e dipinti di Giovanni Santi“, organizzata dal Comune di Cagli con Confcommercio Marche Nord. Rimarrà aperta fino al 30 novembre e si potrà vedere il san Sebastiano del padre di Raffaello, nella chiesa dove venne dipinto.

La mostra rientra nel progetto di promozione e valorizzazione turistica Itinerario della Bellezza, è curata da Massimo Bonifazi e Marco Droghini, ed è stata fortemente voluta dal vicesindaco Benilde Marini e dal direttore di Confcommercio Amerigo Varotti. La mostra testimonia lo stretto legame tra i duchi di Urbino, in primis lo stesso Federico, con la chiesa e la comunità cagliese attraverso l’esposizione di un nutrito corpus di epistole conservato nell’archivio capitolare di Cagli, fondo inventariato dallo stesso Bonifazi nel 2006. San Domenico in termini di quantità e qualità dei dipinti realizzati, rappresenta il tempio della pittura di Giovanni Santi, a partire dal suo capolavoro, la Cappella Tiranni, per continuare con il Cristo in Pietà e Santi, facente parte integrante del Monumento funebre di Battista Tiranni, e il Martirio di san Sebastiano. L’esposizione è un omaggio a Giovanni Santi, padre di Raffaello, a cui peraltro Confcommercio ha dedicato l’Itinerario dalla Corte del Duca Federico. Visitabile fino al 30 novembre tutti i giorni (10-13 15-18) Confcommercio cura attività di comunicazione, servizi di guardiania e biglietteria. Il biglietto di ingresso è di 3 euro.

E’ possibile anche acquistare un biglietto cumulativo scontato (6 euro) che permetterà anche l’ingresso alla Pinacoteca di Fossombrone. Una scelta dettata dal fatto che la sede della Pinacoteca era uno dei palazzi dove di Guidobaldo da Montefeltro.

Per informazioni, ufficio cultura del Comune 0721780731.