Candele a Candelara chiude col botto: 25mila presenze in sei giorni

Ultimo giorno ieri per la manifestazione che ha illuminato il borgo. Gli organizzatori: "Abbiamo fatto centro un’altra volta"

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Camperisti, turisti in pullman, turisti nostrani e tanto altro.

E’ la folla che ha affollato in questi giorni, a partire dal primo week end dedicato, quello del 3-4 scorsi, le strade di Candelara, pe la festa delle "Candele a Candelara". Ultimo giorno ieri. Tempoo quindi di bilanci. La 19ª edizione chiude con oltre 25mila presenze. "Numeri che si avvicinano – scrivono gli organizzatori – alle edizioni pre-Covid della manifestazione. Nel week-end dell’Immacolata il counter della festa ha totalizzato 4.500 ingressi l’8 dicembre, 1.650 il 9; 1.250 il 10 e oltre 2.500 ieri. E il tutto con avverse condizioni meteo. Il presidente della Pro Loco, Pierpaolo Diotallevi, parla di "un gradito ritorno alle più prestigiose edizioni. Aver portato nel nostro borgo oltre 25mila persone alla vigilia dei vent’anni della festa significa aver fatto centro ancora una volta. E’ un risultato che premia tutta la squadra, i volontari, cittadini, la Protezione civile, la polizia locale Adriabus, il Comune di Pesaro”. Un risultato che il direttore artistico Piergiorgio Pietrelli considera ben oltre le previsioni. "Non era facile riportare tanta gente a Candelara. In fondo la formula è ben nota. Semplice ma sempre efficace e ispirata sin dalla prima edizione al fascino e alla magia delle fiammelle di cera. E’ questo che ci ha resi noti in tutta Italia. Ma bisogna anche sapere re-inventarsi. E noi ci abbiamo messo tutto l’impegno anche quest’anno per elevare la qualità: con animazioni, novità, la diversificazione dei luoghi e dei percorsi. Ed un impegno in più: rinunciare a un po’ di numeri e di ingressi ma rendere più fruibile la festa in tutti i suoi spazi".

Anche quest’anno a visitare le festa dedicata alle candele sono stati i turisti delle agenzie provenienti da ogni parte d’Italia e persino dagli Stati Uniti. "Un elogio – conclude la nota – al servizio navette di Adriabus che ha consentito anche in situazioni di criticità di far fronte ai picchi di afflusso e di rendere sempre efficiente il collegamento da e per Pesaro".