Pesaro, 3 agosto 2023 – Hank è un cane prodigio. Non solo nella testa ha una specie di navigatore satellitare, ma anche la capacità di capire che per raggiungere la casa della mamma della sua padrona, Carlotta, lui che con lei abita a Cattabrighe, deve prendere il tram numero 131, che da Cattabrighe arriva fino in centro. L’ha fatto ieri mattina. Ha attraversato (brivido) la Nazionale, ha aspettato il bus, ci è salito sopra, è sceso alla stazione del treno, e dopo un viaggio di circa un’ora si è presentato al portone dove abita la mamma di Carlotta, cioè al civico 41 di viale dei Partigiani.
Il miracolo ha una spiegazione. Hank ha fatto come una ventina di altre volte ha fatto la sua padrona Carlotta, 31 anni, impiegata, che abita sopra Cattabrighe, per arrivare in centro: prendere il bus e scendere a una delle fermate del centro città. Solo che stavolta Hank l’ha fatto da solo.
"Sono uscita per andare al lavoro – dice Carlotta – ed è riuscito a sfuggirmi. Io non mi ero accorta. Poi ho visto il tam tam sui social..."."Hank – continua Carlotta – ha 14 anni, l’ho preso da un privato, è un incrocio tra un pastore belga e un bracco. Anche un’altra volta era riuscito a sfuggire saltando la rete".
“Anche io – continua la padrona – altre volte ho preso il bus con lui, e quindi credo che lui abbia memorizzato quei passaggi. A volte scendevo alla stazione, a volte in via Cavour. So che questa mattina (ieri) l’hanno visto scendere alla stazione, è ripartito, ha fatto tutto il centro fino ad arrivare a casa di mia mamma, in via dei Partigiani. Sa bene che quella è casa di mia mamma. Ma non è nuovo a certi numeri. Una volta da Cattabrighe è venuto fino al circolo di Villa San Martino, quando abitavo lì. E da piccolo veniva a trovarmi nei bar dove andavo".
L’altra cosa stupefacente è che tutto il percorso di Hank è stato monitorato via social. Il primo post compare alle 6.53 su "Sei di Pesaro se", con un utente che fotografa Hank a sedere sui sedili del bus 131 e chiede: "Qualcuno ha perso questo cane?". Il caso vuole che in stazione, intorno alle ore 7, si trovi Anna Trenta: abita anche lei a Cattabrighe, fa parte del gruppo "Le primule di Eva", una ventina di ragazze e donne che sono attive nella ricerca di animali persi. Anna stava tornando da Rimini, dove fa la portiera di notte in un hotel. E’ alla stazione. Vede il post e viene a sapere che su quel bus 131 c’è quel cane che segnalano come perso. Si avvicina al bus, nel frattempo il cane scendere. "Ho cercato di prenderlo – dice Anna – ma non volevo spaventarlo avvicinandomi troppo, L’ho visto che lui andava verso il centro... Poi mi è sparito".
Ma alle 7,47 Francesco Frenk Tonucci, un altro che ama i cani, posta una foto con Hank che sta passando davanti al teatro Rossini, poi al Mhuu bar, poi Harnolds: e scrive: "Cane nero maschio libero in zona centro". Pi aggiungerà: "Condivido l’intelligenza del cane, ma che sia scappato è abbia potuto creare pericoli, non è stato evidenziato..."
A quel punto Roberta Giuliani, anche lei appartenente al gruppo delle Primule di Eva, quella più rapida nel gestire i post, distribuirli, dando indicazioni su mappe, direzioni dove si muovono gli animali persi ecc.., mette sul gruppo "Animali persi e ritrovati" il post gli spostamenti di Hank che gli comunica Anna: "ore 7.50 piazzale Lazzarini/via Passeri non si lascia prendere; ore 7.55 via Mazza; ore 8.00 è in fondo a via Castelfidardo direzione mare; ore 8.10 va’ verso parcheggio del curvone. Feermatelooooooo".
Ma Hank si ferma da solo. Ha trovato la casa della mamma della padrone, pochi minuti dopo le 8. Viale Partigiani 41. Anna lo stava seguendo, a distanza, aiutata anche dalle persone cui chiedeva. Lo vede davanti al portone del civico 41. Esce una donna: lui entra. Anna entra anche lei e intanto chiude la porta mettendo così il cane al sicuro nell’ingresso. Scende la mamma di Carlotta: "Sì, questo è il cane di mia figlia". Hank la segue felice. Fine del viaggio, poi la sorella di Carlotta lo riporta, stavolta in sicurezza, nella sua casa a Cattabrighe.