Entra Petrovic, esce Parrillo. Non è molto fortunata la Carpegna Prosciutto che sin dall’inizio di questa stagione non ha mai avuto la squadra al completo. A Piacenza, sabato scorso, è rientrato un po’ a sorpresa l’ala serba – lo aspettavamo domenica con Cremona – segnando anche due bombe cruciali per la vittoria, ma dopo 5 minuti ha dovuto dare forfait Sasà Parrillo per un problema alla schiena che necessita di un periodo di riposo. Quanto durerà, dovrà valutarlo lo staff medico in accordo anche con il giocatore perché non tutti gli atleti hanno lo stesso grado di sopportazione e secondo coach Leka "la soglia del dolore di Parrillo è altissima". Da quanto si è appreso, non è stata una cosa improvvisa: il play-guardia di Benevento aveva già stretto i denti in precedenza, ma sabato scorso ha dovuto alzare bandiera bianca e adesso necessita di un pit-stop. Peccato davvero, perché era stato proprio lui l’uomo che nelle ultime settimane aveva ribaltato certi meccanismi difensivi, prendendosi spesso in consegna l’esterno più pericoloso o comunque risultando prezioso nel pressare l’uomo con la palla, recuperando anche palloni importanti per lanciare i compagni. Nelle ultime 5 partite, esclusa la trasferta di Piacenza, Parrillo era stato in campo 22 minuti di media, quindi aveva conquistato ormai uno spazio importante in squadra.
Si apre così un’occasione per Octavio Maretto che invece aveva avuto una flessione come minutaggio nelle ultime gare, mentre già da Piacenza ha riconquistato uno spazio interessante (19 minuti). Il 20enne italo-argentino, che sta viaggiando a 4.3 punti, 2.3 rimbalzi e 1 assist di media a partita, ha la possibilità di incrementare il suo contributo a livello di cifre, ma prima di tutto dovrà farsi trovare pronto in difesa, punto di partenza per costruire una prestazione solida. E’ proprio da lì che Parrillo ha innescato un modo di stare in campo che, piano piano, è diventato contagioso e che l’ha fatto diventare in fretta il beniamino del pubblico pesarese.
Intanto, colpo di scena ad Orzinuovi: la Gruppo Mascio ha ufficializzato ieri pomeriggio l’esonero di coach Franco Ciani dalla guida della prima squadra. Una decisione inattesa perché arrivata all’indomani della larga vittoria dei bresciani contro la Libertas Livorno (87-67) e a ridosso della doppia trasferta di Cividale e Udine delle prossime settimane. In società, ad Orzinuovi, dovrebbe entrare l’ex Vuelle Meo Sacchetti, non è ancora chiaro se come allenatore o solamente nello staff dirigenziale con il ruolo di direttore tecnico.
Elisabetta Ferri