Caserma Vigili del Fuoco Macerata Feltria, si incendia la polemica

Domani riapre il cantiere per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco a Macerata Feltria. I lavori, che dovrebbero concludersi a marzo 2024, forniranno una stabile presenza di sicurezza per i trentamila abitanti dell'entroterra. Un'opera fortemente voluta da amministrazione e governo di centrosinistra.



Caserma Vigili del Fuoco Macerata Feltria, si incendia la polemica
Caserma Vigili del Fuoco Macerata Feltria, si incendia la polemica

Il cantiere per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco riaprirà domani. "Ho avuto conferma proprio oggi (ovvero ieri, ndr) che i lavori riprenderanno – dice soddisfatto il sindaco Luciano Arcangeli – e se tutto andrà bene, termineranno a marzo 2024. Sarà l’ultimo passo per avere finalmente una caserma nuova e stabile per tutto l’entroterra feltresco, un’area che serve circa trentamila abitanti". I lavori erano fermi da circa un anno e mezzo, tra covid e aumento dei prezzi, ma ora, superati questi ostacoli, la stessa ditta che li aveva iniziati terminerà il tutto. La caserma di Macerata, prima presidio solo nei periodi estivi, è sede di un distaccamento permanente dal 2015, con 28 effettivi, con sede in uno stabile provvisorio il cui affitto grava sul bilancio comunale. Quella in costruzione è dunque la prima vera caserma per il paese, una realtà fortemente voluta negli anni passati da amministrazione e governo di centrosinistra, come sottolinea Alessia Morani: "Il consigliere regionale Baiocchi annuncia l’imminente fine dei lavori per la caserma – dice l’ex deputata Pd, commentando le dichiarazioni del consigliere di FdI – prendendosi il merito della conclusione degli stessi e dicendo che finalmente la giunta Acquaroli ha concluso un’opera infrastrutturale per la sicurezza del territorio. Intanto invito Baiocchi, che qui non abbiamo mai visto, a venire a vedere dove si trova la caserma in costruzione, la cui collocazione è stata decisa tanti anni fa dall’amministrazione comunale di cui anche io facevo parte come assessore. E poi, ricordo che i finanziamenti per progetto e realizzazione sono stati portati avanti dai governi di centrosinistra e dalle nostre amministrazioni comunali e provinciali insieme al Demanio. Le telefonate al ministero per avere certezza della ripresa dei lavori le abbiamo fatte anche il sindaco Arcangeli ed io, e l’amministrazione comunale lo ha comunicato ai cittadini senza trionfalismi. Quando vuole, Baiocchi venga nel Montefeltro così magari ci dice quando riaprirà l’ospedale di Sassocorvaro come hanno promesso Acquaroli e Baldelli".