"Caso Pediatria, gli spostamenti dopo il progetto"

Il dibattito politico sull'ospedale di Muraglia a Pesaro è stato riacceso a causa di voci su spostamenti e accorpamenti dei reparti materno-infantili. Il centrodestra è accusato di smantellamento dei servizi ospedalieri, mentre il Pd sostiene che il progetto di un ospedale unico sia stato approvato da Regione e Comuni.

"Caso Pediatria, gli spostamenti dopo il progetto"
"Caso Pediatria, gli spostamenti dopo il progetto"

Le voci inerenti spostamenti e accorpamenti dei reparti materno-infantili di Pesaro, ha riacceso il dibattito politico sul nuovo ospedale di Muraglia. Così dopo le affermazioni dell’assessore regionale Saltamartini e della consigliera comunale di centrodestra Giulia Marchionni, arrivano le repliche da parte del Ps firmate Giampiero Bellucci (segretario PD Pesaro) e Andrea Biancani, consigliere regionale dei dem. "Il centrodestra è protagonista di uno smantellamento dei servizi ospedalieri nella nostra provincia, ha chiuso l’azienda ospedaliera Marche Nord e cestinato il progetto di un ospedale da 600 posti letto – afferma Giampiero Bellucci –. Hanno promesso servizi diffusi sul territorio con un criterio di spesa pro-capite distribuita in termini di servizi sanitari che però è incompatibile con il problema di reclutamento del personale e di ulteriori budget e risorse. Siamo al limite dello sfascio, i passi devono essere fatti con buon senso. Prima si fanno il progetto e gli appalti, poi si stabiliscono gli spostamenti tenendo conto della salvaguardia di alcune strutture che non possono essere demolite per realizzare l’edificio come nel caso della RSA Tomasello". Sulla questione dell’ospedale di Muraglia e le accuse alla giunta Ceriscioli risponde invece Andrea Biancani: "Il progetto dell’ospedale unico non lo fece il Pd, ma fu approvato dai comuni di Pesaro e Fano oltre che dalla Regione Marche, così come l’area di Muraglia è stata scelta da una commissione tecnica che ha valutato i quattro siti proposti. In campagna elettorale dicevano che avrebbero spostato l’ospedale a Case Bruciate e hanno così annullato il nostro progetto ma era qualcosa che non volevano nemmeno loro. Infatti la commissione che si è occupata delle valutazioni era composta dagli stessi tecnici della giunta Ceriscioli che hanno riportato il progetto su Muraglia".