
Allarme soffitto pericolante in questura
Il prefetto Emanuela Saveria Greco ha accolto con tempestività la richiesta d’incontro avanzata dal Silp Cgil sulla complessa situazione relativa alla sede della Questura di cui il Silp ha recentemente denunciato i problemi strutturali. Un confronto definito "franco e costruttivo", durante il quale sono emerse le criticità strutturali e burocratiche che da anni rallentano l’individuazione di una soluzione definitiva.
"Ringraziamo il prefetto di Pesaro che ha raccolto immediatamente l’invito di riceverci e spiegare come stanno realmente le cose – sottolinea Pierpaolo Frega, segretario provinciale del Silp Cgil –. Purtroppo, la problematica relativa alla Questura è figlia dell’italica mala gestione della cosa pubblica, ci sono intoppi burocratici e troppi soggetti che sono deputati a decidere, rendendo di fatto impossibili soluzioni per applicare le quali basterebbe la logica. Questa settimana sarà decisiva sul futuro prossimo. Altre idee diverse da introdurre non possono essere prese in considerazione, almeno finché non si arriverà ai risultati dello studio di fattibilità della caserma Cialdini. Il Prefetto ci ha rassicurato che ogni soluzione per mettere in sicurezza i lavoratori sarà intrapresa e è sua priorità incontrare nuovamente i sindacati al termine del giro di incontri istituzionali di questa settimana. Purtroppo, questa situazione parte da lontanissimo e ha come responsabili tutti, nessuno escluso. Profetico fu l’allora sindaco Giovanelli, che indicando nella Torraccia, nei primi anni 2000, l’unica soluzione, venne deriso: in parecchi dovrebbero chiedergli scusa. Il resto lo ha fatto un abbraccio mortale tra politica, imprenditoria locale e società civile che hanno portato all’emergenza che stiamo vivendo ora".