
Il Centro per l’autismo porebbe sorgere a Muraglia o a Villa Fastiggi. La prima ipotesi era nota da tempo: si...
Il Centro per l’autismo potrebbe sorgere a Muraglia o a Villa Fastiggi. La prima ipotesi era nota da tempo: si tratta di un’area di proprietà dell’ex azienda ospedaliera Marche Nord e su cui l’edificio verrebbe costruito ex novo; la seconda ipotesi invece si è affacciata di recente, profondamente caldeggiata dal sindaco Andrea Biancani e dall’assessore Luca Pandolfi (in foto). In questo caso si interverrebbe su un centro già esistente, che avrebbe bisogno solo di essere adeguato.
L’edificio è quello di circa 400 metri quadri, di proprietà comunale, in strada In sala 85, che oggi accoglie i circa 6 utenti del centro diurno “La Fenice”. "E’ una struttura idonea – scrivono Biancani e Pandolfi –, in una zona centrale, con la destinazione e gli spazi adeguati, affacciata sul verde. È pronta e l’Azienda sanitaria la sta valutando. Siamo fiduciosi che questa volta la Regione non rimandi la decisione. Le ultime scelte hanno creato problemi ai cittadini e scippato a Pesaro i circa 100 posti letto della Cittadella della salute mentale".
Biancani e Pandolfi rivelano oggi, a distanza di oltre 2 mesi, la soluzione presentata durante il sopralluogo fatto il 7 novembre scorso in strada in Sala, al direttore generale dell’Ast Alberto Carelli e a un tecnico dell’azienda. "Entrambi avevano giudicato favorevolmente questa struttura di proprietà comunale". Biancani e Pandolfi, nel mostrarlo al direttore Carelli, avevano anche suggerito la possibilità, ampliando l’area di intervento all’edificio attiguo, di accogliere qui "Il Gabbiano", la struttura semi-residenziale che sarà costretta a spostarsi "sia per i lavori al complesso del San Benedetto, sia per l’inadeguatezza degli spazi".