Chat Gpt funziona: ma vuoi mettere la voce coinvolgente del docente...

L'Intelligenza Artificiale, con ChatGPT, si sta diffondendo nell'istruzione. Vantaggi come velocità ed efficacia, ma rischi di dipendenza e superficialità.

Chat Gpt funziona: ma vuoi mettere la voce coinvolgente del docente...

Chat Gpt funziona: ma vuoi mettere la voce coinvolgente del docente...

L’ Intelligenza Artificiale sta trasformando il mondo dell’istruzione e comporta vantaggi e svantaggi, che devono essere considerati in maniera critica. Fra le ultime tipologie di AI troviamo ChatGPT, che comincia ad essere utilizzata anche nell’ambito della didattica. ChatGPT è un linguaggio che tramite un chatbot, basato su un modello generativo, permette di creare contenuti testuali di vario genere e di simulare una conversazione al pari di un essere umano. L’elenco delle operazioni che si possono fare con ChatGPT è sorprendente: giochi di domande e di risposte; correzioni grammaticali; traduzioni; redazioni di testi e creazione di immagini.

La soluzione offerta da Chat GPT è apparentemente veloce, semplice, efficace. Ma siamo sicuri che rappresenti sempre una scelta appropriata?

L’uso eccessivo della nuova tecnologia limita la capacità di espressione autonoma e potrebbe compromettere il pensiero critico. Il rischio è quello di un apprendimento superficiale e uno sviluppo insoddisfacente della comprensione profonda. Ricorrere in modo indiscriminato e frequente alla Chat GPT nello studio e nella risoluzione dei compiti, inoltre, potrebbe indurre una dipendenza dalla tecnologia e un divario all’interno della classe, dal momento che non tutti gli studenti hanno le stesse possibilità di accesso ai device.

Le informazioni fornite potrebbero anche essere incomplete o poco obiettive, poiché il sistema GPT si basa su testi che rimangono anonimi, non verificabili secondo i criteri di attendibilità.

Infine un uso poco responsabile dell’ AI a scuola andrebbe a limitare l’interazione umana e la presa in cura dello studente da parte dell’insegnante, che ha anche il compito di educare l’alunno alle relazione e in quanto tale non può essere sostituito. L’esperienza umana e l’apprendimento condiviso rimangono fondamentali e e la voce coinvolgente dell’insegnante, con la sua competenza e passione, riesce a svelare all’alunno nuovi mondi ed orizzonti.