Che ’Miraviglia’ al Miralfiore I bimbi sono ’Mercanti in gioco’

Domenica 2 aprile seconda edizione dell’evento in cui si barattano i giochi: e il parco vive

Che ’Miraviglia’ al Miralfiore  I bimbi sono ’Mercanti in gioco’

Che ’Miraviglia’ al Miralfiore I bimbi sono ’Mercanti in gioco’

"Miriviglia - Mercanti in gioco", giunta alla 2ª edizione è pronta a far divertire, a stimolare la creatività, a educare al riciclo e riuso, a far vivere il parco Miralfiore all’insegna dell’aggregazione sana e solidale, domenica 2 aprile dalle ore 9 alle 19. I "Mercanti in gioco" di Miraviglia potranno infatti allestire la propria bancarella guidati dai volontari della Protezione civile, colorarla con i giochi che non usano più per barattarli (o venderli all’importo massimo di 5 euro; non è possibile scambiare indumenti o alimenti) con quelli degli altri visitatori del parco. "Miraviglia" sarà promossa con la sua immagine evocativa realizzata dai ragazzi, guidati dalla professoressa Isabella Galeazzi, della sezione di Grafica del liceo Mengaroni. È tutta nuova invece la partecipazione dell’associazione Oratorio Don Bosco che, per l’intera giornata, proporrà laboratori, musica e coinvolgenti iniziative solidali.

"Siamo felici di poter contribuire a Miraviglia – dice Serena Beleffi - e di portare al parco ’Arte e Carità’, un’idea nata dal desiderio ritrovarsi e di unire le varie forme d’arte, per metterle al servizio degli altri, dei più poveri. Nel pomeriggio vari gruppi musicali si alterneranno e ci sarà la performance di una scuola di danza".

"Siamo pronti per accogliere centinaia di famiglie in questo luogo magico - hanno spiegato gli assessori Belloni, Frenquellucci e Murgia – ravvivato da una manifestazione che è già stata capace di attirare numerose presenze lo scorso ottobre. Un successo che abbiamo deciso di ripagare arricchendo la giornata di nuovi amici e della loro proposta di aggregazione". Proposta che rientra nella visione collettiva sul Parco Miralfiore: "La nostra priorità – sottolinea Murgia - è favorire in questo luogo l’aggregazione sana dei giovani e valorizzare questo bene pubblico". Un pensiero condiviso da Belloni: "Fino a qualche tempo fa del parco si parlava come luogo in cui avvenivano cose poco piacevoli. La situazione sta cambiando anche grazie a iniziative come Miraviglia. Non abbiamo una bacchetta magica per poter cambiare il mondo; possiamo fare però piccoli interventi per restituire questo luogo ai pesaresi". Uno stimolo che sta richiamando anche realtà private, come ’Vesti il lavoro’, il negozio di abbigliamento e calzature professionali di Claudia Parmeggiani che ha sede a pochi metri dal parco e che "premierà" i piccoli che parteciperanno ai laboratori di domenica assegnando loro la T-shirt realizzata per l’evento.

"Una sinergia virtuosa che cresce – aggiunge Frenquellucci –, e che stimola anche la diffusione di comportamenti positivi, volti all’inclusione, alla socialità e alla tutela dell’ambiente".

Luigi Diotalevi