Pesaro, 18 agosto 2024 – “Una tragedia nella tragedia. Il ragazzo è sotto choc per l’accaduto. Dovrà convivere per sempre con questa situazione tragica ma può contare sull’appoggio e sul sostegno della sua famiglia. Ora è scosso, e sta vivendo una condizione di choc traumatico".
Sono le parole di Chiara Gasparini, avvocato dello studio Ciancamerla, che assiste il 19enne di Cagli indagato per duplice omicidio stradale nell’incidente avvenuto martedì scorso a Senigallia e in cui hanno perso la vita i ciclisti Sara Ragni, 36 anni e il 47enne Marco Torcianti, sposati appena otto mesi prima.
"Il ragazzo verrà ascoltato dalla Procura nei prossimi giorni – racconta l’avvocato -. Non è ancora stato sentito dagli investigatori. Probabilmente verranno disposte delle perizie per capire cosa sia successo, la dinamica è sotto indagine. Io stessa ho appreso dai giornali che il tasso alcolemico del giovane era pari a zero e non aveva assunto altre sostanze. Il mio assistito stava tornando a casa dal mare".
L’indagine è affidata alla procura di Ancona, il pm incaricato è il dottor Andrea Laurino. "E’ stata sequestrata l’auto del ragazzo e il suo telefono cellulare (oltre alle biciclette da corsa delle due vittime ndr.) – continua l’avvocatessa Gasparini -. Si tratta di un atto dovuto, nell’ambito dell’inchiesta che attualmente lo vede indagato".
Le salme sono state restituite ai familiari: il pm, infatti, non ha disposto alcuna autopsia sui due corpi, e il funerale della coppia è stato celebrato ieri, sempre a Polverigi. I due ciclisti sono entrambi deceduti sul colpo a casua dello schianto con la macchina. Il 19enne neo patentato era alla guida della sua Mazda e martedì scorso, poco prima di mezzogiorno, stava percorrendo la statale Adriatica nel tratto tra Senigallia e Ancona.
La coppia di coniugi, con la passione per il ciclismo (erano entrambi di Polverigi e corridori amatoriali del Team Cingolani), secondo le prime ricostruzioni stavano pedalando a bordo strada sulla statale Adriatica 16, in direzione sud.
All’altezza di Marzocca, in zona Ciarnin, davanti al distributore di metano, sono stati travolti dall’auto guidata dal 19enne di Cagli che procedeva verso nord che, per cause ancora in via di accertamento, avrebbe invaso la corsia opposta.
Non sono disponibili immagini di telecamere per poter ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Quelle del vicino distributore, infatti, non puntano sulla Statale. Ascoltati alcuni testimoni presenti al fatto tra cui la ragazza del conducente. Entrambi, dopo l’incidente, erano stati condotti in ospedale per accertamenti. Il ragazzo è rimasto ferito anche lui nell’incidente, anche se livemente.