
Afflusso record in strada Tra i due porti: si presentano in duecento circa
Vittorio Strapazzini (in foto) è stato eletto ieri mattina nuovo presidente del Club Nautico. Ha ottenuto la sua lista 177 voti contro i 56 del presidente uscente Francesco Galeppi. Nella squadra di Vittorio Strapazzini figura anche Giorgio Giovannini, ex funzionario della cassa di risparmio poi passato alla Creval a Fano e che assumerà il ruolo di vice. Un frequentatore, Giovannini, del club Nautico assieme alla sua compagna Camilla Fabbri, ex parlamentare Pd. Nella cordata anche il commercialista Achille Marchionni che secondo alcuni dovrebbe poi lasciare il posto a un altro professionista, Michele Pratelli, ma fra qualche mese. Oltre a Fabrizio Fabbri uno dei più attivi, imprenditore della metalmeccanica. Il vicepresidente in lista con Francesco Galeppi era Luca Giardini, anche lui avvocato perché Raniero De Angelis, ex ingegnere della Provincia, ha mollato da tempo tutti gli impegni.
Era da molti anni che non si vedeva un flusso così imponente di soci al Club Nautico per una votazione per decidere la nuova presidenza: oltre duecento persone si sono presentate in Strada tra i Due Porti, anche con deleghe alla mano. Normalmente 70-80 gli affiliati che andavano a votare negli scorsi anni. Qualcuno paventava una possibile scissione, vista la spaccatura e il no di Galeppi ad assumere la vicepresidenza con la lista Strapazzini, ma questo scenario viene escluso sia dalla parte che ha votato Galeppi, sia da quella che era schierata con Strapazzini. Anzi, nel discorso di insediamento Vittorio Strapazzini ha voluto ringraziare il suo predecessore per il lavoro svolto in questi anni. Insomma clima sereno anche se i veleni c’erano. Ed erano nati e montati come panna per la gestione del ristorante che opera con una licenza Coni, essendo il club Nautico un’associazione sportiva, tanto che alcuni soci erano ieri impegnati in Sardegna ai mondiali di pesca di altura. E proprio per il disavanzo che si era creato, alcuni avevano messo sul banco degli imputati il presidente uscente.
Ora arrivano i primi impegni perché per dopodomani in Capitaneria è convocata una riunione – presente anche il Comune – per parlare del dragaggio del porto che ormai è arrivato al limite anche perché le ultime ’pulizie’ risalgono al 1981: in alcuni punti del canale, verso la città, con la bassa marea ci sono venti centimetri d’acqua tanto che alcuni diportisti hanno deciso, per mancanza di posti barca, di lasciare le proprie imbarcazioni all’interno di capannoni. Una ‘bega’ questa del dragaggio che per anni si è sobbarcata Francesco Galeppi. Ora chi sarà l’inviato speciale del club Nautico? Chi sarà il delegato di Vittorio Strapazzini?
m.g.