
L’assemblea di Coldiretti è sempre accompagnata dalle bandiere numerose
Assemblea partecipatissima giovedì sera a Urbino dove la Coldiretti ha riunito i soci della sezione di Urbino per approfondire gli aspetti su Pac, CSR, nuovo bando Giovani, difesa dell’agricoltura locale e delle filiere. Oltre 100 agricoltori erano presenti alla sala del Centro Mariano “Il Pellicano“ per fare il punto, "l’approccio è quello che Coldiretti ha da sempre – spiega il presidente Tommaso Di Sante – l’ascolto della base, della sintesi e della proposta da portare sui tavoli decisionali. Ovunque essi siano: Ancona, Roma, Bruxelles. L’assemblea di Urbino è uno degli incontri più partecipati fino ad ora svolti".
E dopo la vittoria sullo stop al cibo sintetico, arrivano nuove minacce: dal cibo processato alle etichette allarmistiche sul vino, dagli annunci di Trump sui dazi agli accordi di libero scambio che rischiano di far invadere il mercato di prodotti nocivi per la salute o quantomeno realizzati sfruttando i lavoratori o danneggiando l’ambiente. La tappa di Urbino è una delle numerose del percorso assembleare dell’organizzazione agricola che proseguirà anche a marzo per ascoltare ed informare più soci possibili e rafforzare la rete territoriale di Coldiretti. "A tutti gli incontri – conclude Di Sante – facciamo confrontare gli agricoltori con i nostri tecnici Caa e con i fiscalisti mentre portiamo avanti le nostre campagne storiche come la difesa dell’agricoltura locale, il contrasto alle pratiche sleali, la Pac attuale e quella futura, il Csr (ex Psr) e le nuove normative europee sull’etichettatura dei prodotti".