ColleMar-athon, è il respiro della rinascita

Circa 700 atleti da 19 nazioni accorsi a Barchi per la storica competizione. Festa per il territorio, vincono un marocchino e una maceratese

Migration

di Sandro Franceschetti

Una festa per il territorio, un segnale forte di rinascita dopo gli anni drammatici della pandemia e un esempio importante di coesione in risposta ad un contesto internazionale angoscioso. Accanto a quelli sportivo-agonistici a dir poco entusiasmanti, con un testa a testa straordinario per la vittoria finale, andata al marocchino Youness Zitouni, sono stati davvero tanti i contenuti della 18ª ColleMar-athon (la maratona internazione Barchi-Fano), disputatasi ieri mattina. L’edizione della ripartenza, dopo gli stop forzati del 2020 e 2021.

Quarantadue chilometri e 195 metri (la distanza classica delle maratone, ndr) caratterizzata dall’emozione della gente assiepata nei borghi e in molti altri tratti della strada percorsa dai runner che da Barchi ha attraversato Mondavio, Orciano, San Giorgio, Piagge, Cerasa e San Costanzo, prima di tuffarsi verso la Rocca Malatestiana di Fano, dov’era posizionata la finish line. Da brividi, come avvenuto anche nelle precedenti edizioni, lo start dalla Porta Nova di Barchi, sancito infatti con un colpo di bombarda medievale azionata da un figurante del gruppo storico di Mondavio e scandito dalle note di ‘The final countdown’ degli Europe.

Oltre 660 di 19 diversi paesi, i runner scattati da questa meravigliosa location, ai quali si sono aggiunti i più di 350 concorrenti partiti da Mondolfo per disputare l’Half ColleMara-thon, la mezza maratona, sulla distanza di 21 chilometri e 97 metri. Unanime il plauso agli organizzatori della kermesse da parte delle autorità presenti: l’assessore regionale Stefano Aguzzi, il presidente della Provincia Giuseppe Paolini, il vicesindaco di Fano Cristian Fanesi, gli assessori della città della fortuna Barbara Brunori e Etienne Lucarelli, i primi cittadini di Terre Roveresche, Mondavio, San Costanzo e Mondolfo Antonio Sebatianelli, Mirco Zenobi, Filippo Sorcinelli e Nicola Barbieri, e il presidente regionale del Coni Fabio Luna.

"Eventi come questo – ha rimarcato Luna – hanno una valenza non solo agonistica, ma anche di promozione del territorio e del flusso turistico. Ringrazio Annibale Montanari, presidente del comitato organizzatore della ColleMar-athon, e tutto il suo staff di volontari. Sono queste le persone che fanno grande lo sport italiano".

Entusiasmante poi, dal punto di vista più strettamente sportivo, come detto, la ‘lotta’ per la vittoria maschile, con Youness Zitouni (Marocco) che ha avuto la meglio dopo una continua schermaglia con il connazionale Mohamed Hajjy e Matteo Lucchese dell’Avis Castel San Pietro (Bo).

Tra le donne successo della maceratese Denise Tappatà del team Stamura Ancona, davanti a Barbara Poggiali (Triatholon Forlì) e ad Elena Smacchia dell’Avis Aido Urbino.

Nella mezza maratona l’ordine di classifica ha visto sul podio Nicola Borini, Eugenio Calcina e Mirco Cimarelli tra gli uomini e Cecilia Tirelli, Ilaria Biagioli e Houria Saadi tra le donne.