Una discoteca alternativa, diversa dal solito modo di pensare le serate, che mira tanto al divertimento quanto a un messaggio sociale e culturale. Questo è il ’mood’ con il quale sabato riapirà il Colosseo di Montecchio all’insegna di quelli che, il titolare urbinate Diego Mosciatti in collaborazione con i due pesaresi Federico Filippini e Nicola Vagnini, chiamano "Format" (ovvero delle serate a tema). Oltre al marchio di fabbrica pesarese "Fancy" che riporta agli anni ‘90 tra musica, luci e personaggi, si mira a serate con temi sociali e culturali, come quelle dedicate al contrasto della violenza sulle donne o, in vista di una Pesaro Capitale della Cultura 2024, di stampo "rossiniano". "L’idea iniziale è stata quella di fare delle serate, come quella dell’8 marzo, dedicate alla lotta contro la violenza sulle donne assieme ad un’associazione. Tuttavia, abbiamo ritenuto che ciò non dovesse essere qualcosa di sporadico bensì di continuativo, per questo nei vari set fotografici, che abbiamo allestito con la nuova ristrutturazione, inseriremo delle scritte, sparse nella nostra discoteca, che mirano ad educare su questa tematica. Così quando i ragazzi si faranno le foto allo stesso tempo riceveranno un messaggio che poi condivideranno sui loro stessi social" - raccontano Diego, Federico e Nicola, che poi espongono anche il loro "piano" di diffusione della cultura rossiniana: "La data è da definire ma, visto che saremo capitale della cultura nel 2024, ci sembrava dovuto dedicare un evento a Rossini con una cena spettacolo per avvicinare il pubblico più giovane ad ascoltare quel tipo di musica (magari con dei remix). Il tutto accompagnato da scenografie e show con figuranti dedicati a Rossini, e poi la pizzetta". Il titolare Diego poi precisa su queste novità: "E’ lo sviluppo di un percorso iniziato anni fa. Vogliamo cambiare il modo in cui le persone percepiscono le discoteche e renderle non solo un luogo di svago ma anche di aggregazione e utilità sociale" - cita ad esempio l’aspetto ambientale - "Negli ultimi due anni siamo riusciti a ridurre il consumo di plastica del 50% utilizzando bicchieri in policarbonato" - così come importante è anche il tema della sicurezza (sia esterna che interna) - "Come locale ci interessa ovviamente garantire eventi di qualità per tutti, dalle scuole ai più grandi, il tutto però nella totale sicurezza. Sia stradale, fornendo navette da Pesaro e da Urbino, che sanitario con l’infermeria interna al locale che quest’anno abbiamo ampliato e dove presidieranno fissi 1-2 operatori sanitari volontari per tutta la serata". Insomma, la riapertura del Colosseo il sabato è l’inizio di una sfida: le discoteche non più solo come un luogo di divertimento ma anche di aggregazione e impegno sociale.
Teobaldo Bianchini