È un senegalese trentenne che vende fazzolettini e accendini in piazzale Carducci o in piazzale Cinelli, di fronte all’ingresso dell’ospedale. Nel febbraio del 2019, due agenti della polizia municipale lo vedono che indica agli automobilisti come e dove parcheggiare. Gli agenti si avvicinano, lo identificano, anzi era già noto per esser stato già denunciato in passato, e lo segnalano ancora una volta in Procura quale parcheggiatore abusivo, che il codice della strada punisce, in caso di recidiva, fino ad un anno di arresto e fino a 7.000 euro. Ieri, il giudice monocratico, ha condannato il senegalese a 4 mesi di arresto e 1400 euro di ammenda. Avendo già una condanna per lo stesso motivo si andrà al cumulo della pena. Visto che l’imputato è ora irreperibile, è molto probabile che la sentenza passi in giudicato e che possa portare il parcheggiatore abusivo sulla soglia della cella. A meno di scontare la pena con forme alternative, cioè con lavori socialmente utili.