Confindustria, assemblea su rifiuti e ferrovia Ecco i nuovi membri del consiglio generale

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Tra i temi anche quello di trasformare l’immondizia in energia e su questo punto il presidente di Confindustria provinciale Alessandra Baronciani ha detto "anche le riluttanze per la creazione dei biodigestori, sono comprensibili da parte della popolazione, ma non sono giustifdicabili da parte della classe dirigente". Tema affrontato nel corso dell’assemblea privata degli industriali dove si è anche parlato di termovalorizzatore. Tema caldo, così come il potenziamento e l’arretramento della ferrovia, i costi dell’energia e quindi l’impegno dell’associazione nell’accelerazione della banda ultraveloce nell’entroterra "anche se ci sono ancora ritardi". Sul tavolo Baronciani ha posto anche un evergreen come quello del rapporto tra i giovani e l’industria "che deve diventare attrattiva ai loro occhi".

Un pomeriggio per affrontare le tematiche del momento ma anche per completare tutte le casselle dei vari organismi dell’associazione degli imprenditori. Questi i nuovi membri del consiglio generale: Mauro Saltarelli (Montefeltro Foraggi), Ivano Angeli (Mega Box), Vanessa Mancini (Ge.fim) Michele Belfiore (Ergo Wind), Chiara Andreani (Nuova T.C.M.), Alessasndro Bellucci (Dago Elettronica) Salvatore Giordano (Biesse Group), Giacomoco Sorangelo (Wuerth), Oliviero Battaglini (Next), Alberto Bruscoli (Imab Group), Pierfrancesco Grandi (Frantoio Vallefoglia), Onelio Fratesi (Fratesi).

Il collegio dei sindaci revisori è formato da: Claudio Sanchioni (Marchionni & Partners), Francesco Ferrini (Techfem), Silvano Leva (Centrale), Salvatore Vecchione (Scatolificio Vec), Costanzo Perlini (Costruzioni Perlini). Ecco i nomi che compongono anche il collegio dei probiviri Egidio Andreani (Nuova T.C.M.),

Cesare Gamba (Gamba), Pierluigi Canevelli (Sartoria Saint Andrews), Lorella Nicoletti (Nicoletti Immobiliare), Pierpaolo Fraticelli (Fox Petroli) e Eliseo Mancini (L.A.M).

Al termine dei lavori, grazie all’invito promosso dalla presidente del gruppo meccanica Teresa Mancini, sono intervenuti Stefano Franchi, direttore di Federmeccanica, e Corrado La Forgia, vicepresidente di

Federmeccanica con delega alla transizione tecnologica ed ecologica e vice operation manager & managing director Bosch VHIT, che hanno approfondito il tema "Innovazione e ricerca – Elementi strategici per il successo aziendale".

Ora è in programma la cena d’estate che è in programma per mercoledì nel cortile interno del palazzo Ducale di Urbino dove si sarà anche la consegna del sigillo d’ateneo da parte del rettore della Carlo Bo, Giorgio Calcagnini.