Contagi in ascesa: zero morti in provincia E forse restiamo gialli

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Il dato dei contagi è in lieve ascesa, con una crescita percentuale nelle Marche del 4,8% dei nuovi casi su base settimanale, pari ad una media di 350 contagi ogni 100mila abitanti negli ultimi quindici giorni, quando il valore-soglia è 250.

I dati della Fondazione Gimbe disegnano un andamento sostanzialmente stabile dell’epidemia nella nostra regione che fino ad ora è sembrata in grado di contenere il generale allentamento delle restrizioni. La tendenza fa prevedere un indice Rt al di sotto della soglia di rischio e una conferma delle Marche in zona gialla anche venerdì prossimo, quando la cabina di regia ministeriale attribuirà i nuovi colori alle Regioni a partire dal 15 febbraio.

Perciò non sembrano impensierire le 270 nuove infezioni da Covid19 (37 a Pesaro-Urbino), pari al 18,3% rispetto ai 1.478 tamponi processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi. I sintomatici sono in calo (33), mentre crescono i contagi tra gli studenti (21). Sette i ricoveri in più negli ospedali regionali (616) per effetto degli ingressi nei reparti Covid non critici, invariati quelli a Marche Nord (98 contro i 99 di ieri). In crescita anche le quarantene, passate da 14.335 di lunedì alle 14.865 di ieri (3030 a Pesaro-Urbino, +247). Dodici invece le vittime tra i 73 e i cento anni, nessuna, come ieri, risiedeva nel pesarese.