Contratti telefonici mai stipulati, il pesarese: "Quella registrata non è la mia voce"

Bollette di quasi 1000 euro. Ma il 53enne dice di non aver mai scelto quel gestore. Il caso sul tavolo dell’Agcm

Un call center (foto di repertorio)

Un call center (foto di repertorio)

Pesaro, 30 luglio 2022 -. Le utenze domestiche di luce e gas erano fornite da una società con la quale lui sostiene di non aver mai stipulato un contratto. E quando ha chiesto conto di quelle 4 bollette (2 del gas e 2 della luce per un totale di 940 euro) gli è stato risposto con l’invio di registrazioni telefoniche utilizzate per il contratto in teleselling. Peccato però che lui, un pesarese di 53 anni, ha detto che quella voce non era affatto la sua. Che possa trattarsi di una truffa è ancora presto per dirlo, di certo è che tra il pesarese e la società è in corso un duro braccio di ferro.

Dalla parte dell’utente, c’è Adoc Marche a cui lui si è rivolto. L’associazione dei consumatori ha segnalato il caso al Garante della concorrenza e del mercato. Inizialmente l’Adoc ha presentato prima reclamo e poi domanda di conciliazione all’Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti ed ambiente. "Ma – spiega Alessia Ciaffi, responsabile Adoc Marche – l’azienda non ha mostrato disponibilità a risolvere la controversia se non proponendo una rateizzazione. Una proposta inaccettabile per il cliente".

L’Adoc si è così rivolta all’Agcm, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato segnalando l’attivazione di quelle due forniture non richieste senza alcuna sottoscrizione da parte del consumatore o del suo consenso. L’associazione ha messo in evidenza anche il mancato invio sia del contratto che delle bollette, oltre alla richiesta di pagamento di corrispettivi non dovuti. "Ci auspichiamo – conclude Ciaffi - che l’Autorità approfondisca il caso e adotti i provvedimenti sanzionatori opportuni. L’Autorità, pur non potendo intervenire in termini risarcitori nei confronti del singolo consumatore, potrà fornire un pronunciamento fondamentale nelle controversie a tutela dei consumatori. Tra queste, quelle legate alle forniture domestiche di gas e luce da attivazioni non richieste sono sicuramente le più frequenti. E, purtroppo, per il consumatore dimostrare di avere ragione non è così semplice ma i nostri uffici sono sempre a disposizione".