Controllore picchiato sull’autobus per Calcinelli, condannati due passeggeri

L’uomo nell’aggressione aveva riportato un graffio al volto e la rottura degli occhiali. Allertati i carabinieri che hanno aspettato il mezzo alla fermata di Cartoceto

Controllore picchiato sul bus, condannati due passeggeri extracomunitari, un senegalese di 24 anni e un cubano di 28, per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Otto mesi al primo e 6 mesi e 15 giorni all’altro (che ha beneficiato della pena sospesa). Il pm Cristina Cippitelli aveva chiesto rispettivamente un anno e 10 mesi. Il controllore, che nell’aggressione ha riportato un graffio al volto e la rottura degli occhiali, non si è costituito parte civile.

Ieri è stato ascoltato in aula e ha ripercorso quei momenti. Il fatto risale a settembre del 2017. Fano, fermata del Pincio. I due uomini salgono sul bus di linea Fano-Calcinelli. Il controllore chiede loro di mostrare il biglietto. I passeggeri tentennano. E, nonostante il sollecito, si rifiutano di tirare fuori il ticket. Sale la tensione tra i tre. E nel giro di poco sfocia in un parapiglia. Secondo l’accusa, i due stranieri si scagliano contro il pubblico ufficiale. Lo spintonano e lo colpiscono al volto, provocandogli un graffio sulla fronte e facendolo cadere in terra. Gli volano anche gli occhiali che si rovinano. Nel frattempo, vengono allertati i carabinieri che aspettano il bus alla fermata di Cartoceto. Qui i due uomini vengono fermati e denunciati. Il controllore va al pronto soccorso a Pesaro dove gli certificano lesioni guaribili in un giorno. Il danno maggiore è agli occhiali, ormai inservibili, che costano circa 800 euro. Per i passeggeri si apre il processo. Le testimonianze ascoltate ieri in aula, quella della vittima e di un carabiniere, hanno puntato il dito soprattutto contro il senegalese (difeso dall’avvocato Salvatore Asole). Il legale del cubano, l’avvocato Stefania Calma, ha annunciato appello.

E.Ros.