Coronavirus Pesaro Urbino, contagi costanti. L'esplosione dei guariti è un gioco di numeri

Sono 12 le vittime in provincia nelle ultime 24 ore, 34 i nuovi contagiati

Emergeza all'ospedale di Pesaro (Fotoprint)

Emergeza all'ospedale di Pesaro (Fotoprint)

Pesaro, 4 aprile 2020 - La provincia di Pesaro Urbino continua a marciare sul plateau della curva epidemica: anche oggi il Gores ha registrato 34 nuovi contagiati, esattamente lo stesso numero di ieri. In totale i positivi registrati nelle Marche sono stati 111 su un totale di 794 tamponi (ieri ne erano stati processati 735). Il trend resta buono, dunque, e per fortuna si assesta anche la pressione sul sistema ospedaliero di Marche Nord: i ricoverati in terapia intensiva restano a quota 35 su un totale di circa 40 posti letto disponibili. Cresce ancora, invece, il numero delle persone in quarantena : da 2.920 a 3.093, di cui 388 operatori sanitari.

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Torna ad aumentare, purtroppo, anche il numero dei morti: 25 quelli ufficializzati ieri dal Gores, di cui 12 residenti nel Pesarese. Di età compresa tra i 58 e 94 anni, due di loro non avevano malattie pregresse.

La novità è nel numero dei guariti: un'esplosione, ma solo apparente. Nelle tabelle del Gores, infatti, rispetto alle abitudini vengono ora uniti in una sola categoria i dimessi e i guariti, che in totale arrivano a 270. In realtà, per ufficializzare una guarigione servirebbe un doppio tampone negativo. Il governatore Luca Ceriscioli spiega che in questo modo le Marche si adeguano alle altre regioni: questione di forma, perché la sostanza (e i numeri) restano in pratica gli stessi.