Emergenza Covid-19, controlli a tappeto
Pesaro, 3 aprile 2020 - Boom di trasgressori ieri al divieto di movimento. Se finora quelli che violavano il divieto di uscire di casa erano intorno a sette otto unità giornaliere, il dato di ieri va moltiplicato per sei. Come se ci fosse stato un allentamento della tensione nella popolazione mentre i decessi nelle Marche hanno toccato proprio ieri il conteggio di 54 morti. Le forze dell'ordine hanno sanzionato, in provincia di Pesaro e Urbino, con una multa procapite da 400 euro almeno 46 persone sorprese in auto, in moto o in bici a muoversi in città senza alcun motivo valido e riconosciuto. I controlli sono stati complessivamente 1044. Controllate quasi 500 esercizi commerciali ma senza il riscontro di alcuna violazione.
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Intanto, la prefettura di Pesaro ha ricevuto le richieste di 622 aziende di poter proseguire l’attività. Di queste, 606 sono state presentate come attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere dei settori specifici, dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali e per l'industria dell'aerospazio e della difesa, nonché per le altre attività aventi rilevanza strategica nazionale.
Per 269 comunicazioni è stato concluso l’esame con l’adozione di 4 provvedimenti di sospensione dell’attività, di 4 provvedimenti di autorizzazione alla prosecuzione parziale dell’attività, di 3 autorizzazioni e con diverse richieste di supplemento istruttorio. Per le restanti comunicazioni è stata già avviata l’istruttoria ad opera del locale Comando provinciale della Guardia di Finanza. Nei prossimi giorni saranno effettuati controlli presso le aziende per verificare la corrispondenza dell’attività svolta con quella oggetto delle comunicazioni.