Emergenza Covid-19
Pesaro, martedì 21 aprile 2020 - Continuano ad aumentare, anche se di poco, i contagi nel nord delle Marche rispetto a quelli stazionari nel sud della regione. Nelle ultime 24 ore su base regionale si contano 5.877 casi positivi al Coronavirus, ossia 51 in più rispetto a ieri, di cui 2.347 si collegano alla provincia di Pesaro Urbino (+14), mentre Ascoli Piceno resta, per il secondo giorno, fermo a quota 271. In compenso, in provincia cala il numero dei pazienti ricoverati negli ospedali 'Covid-19' per l'ottavo giorno consecutivo: 142 i ricoveri tra Pesaro e Urbino, erano 190 quelli registrati una settimana fa.
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Crescono in provincia, invece, i casi in isolamento domiciliare: i sintomatici sono 2123 e hanno ampiamente superato gli asintomatici, ora a quota 1917. Nonostante il distanziamento sociale evidentemente continuano ad esserci contagi significativi. Dove? Tra familiari, perché i positivi rimangono per lo più a casa; o negli ospedali, perché non si fanno abbastanza tamponi agli operatori sanitari asintomatici, che quindi se infetti possono contagiare i propri congiunti pazienti; o infine tra le persone che hanno interazioni sociali perché vanno a lavorare o escono a fare la spesa.
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Infine i morti, 11 in totale nelle Marche, di cui 5 nel pesarese. Tutte donne di età compresa tra gli 85 e i 93 anni e tutte con patologie pregresse. Due di Fano, due di Pesaro e una di Urbania. Salgono così a 461 i decessi nelle nostra provincia dall’inizio dell’epidemia.
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