Coronavirus Pesaro Urbino 8 aprile, altri 8 morti e 45 contagi

In terapia intensiva 32 persone, 3.654 in isolamento volontario. Buoni spesa, il Comune aggiunge 63mila euro

Coronavirus, altri 45 contagi nel Pesarese (Foto Imagoeconomica)

Coronavirus, altri 45 contagi nel Pesarese (Foto Imagoeconomica)

Pesaro, 8 aprile 2020 - Per la prima volta dall'inizio dell’epidemia in una sola giornata il numero dei guariti nelle Marche ha superato quello dei nuovi contagi: infatti il numero complessivo dei dimessi sale a 645, 303 in piu' rispetto a ieri, contro i 149 nuovi positivi registrati rispetto ai 913 tamponi processati.

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In questo modo i contagiati all'interno della regione sono diventati 4.859, pari al 27,7% dei campioni processati dall'inizio della crisi sanitaria; si tratta del 17esimo giorno consecutivo in cui cala il rapporto tra test effettuati complessivamente e quelli positivi, da cinque giorni stabilmente sotto il 30%. La frenata dell'epidemia sta dunque lentamente proseguendo, come emerge dai dati del bollettino quotidiano diffuso dal Gores regionale secondo il quale Pesaro è ancora l'area con il maggior numero di infettii (2.001), 45 in più rispetto alla precedente rilevazione (+2,3%), anche se oggii è stata preceduta da Macerata dove c’è stata un’impennata di 50 nuove infezioni (+7,5%). Seguono le province di Ancona, con 26 contagi in piu' (+1,8% e totale a 1.455), Fermo, dove sono stati registrati 20 nuovi contagi (+6,3%), ed Ascoli Piceno, che in 4 giorni ha avuto un solo contagio in piu' (+0,4% e totale a 236).

Parallelamente però prosegue la conta dei morti, 17 nelle ultime 24 ore, di cui 8 residenti nel Pesarese. Tra questi anche tre donne, una di Colli al Metauro, Marta Carloni, 96 anni, una di Fossombrone, Anna Patrignani di 78 anni e una di Pesaro, Ermenilda Maria Parise, 88 anni. L'aggiornamento è completato dal numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, 22 a Pesaro e 10 ad Urbino (erano 48 lo scorso 28 marzo), a cui fa da contraltare il vertiginoso aumento delle persone attualmente in isolamento volontario in casa (ben 3654, più 317 nelle ultime 24 ore), delle quali 1640 sintomatici (+231); il numero comprende anche 503 operatori della sanità.

Buoni spesa, il Comune aggiunge 63mila euro

Sono 2.362 le famiglie pesaresi hanno ottenuto i buoni spesa, “per una spesa totale di 566mila euro”. Lo rende noto il sindaco Matteo Ricci su Facebook. “Le risorse stanziate dal governo per Pesaro ammontavano a 503mila euro, “quindi abbiamo deciso in giunta di aggiungere 63mila euro come fondi del Comune. In maniera da soddisfare tutte le domande pervenute all'interno dei criteri”. Intanto è stata chiusa la seconda chiamata per i voucher: “Domani partiranno le spedizioni. Giovedì e venerdì, quindi, saranno consegnati i voucher nelle case di tutti coloro che ne hanno diritto perché sono rientrati nei criteri. Nella prima mandata della scorsa settimana, destinata alle famiglie più bisognose, “siamo riusciti a dare risposta a 1.262 nuclei familiari, con un valore medio del buono pari a 235 euro” sottolinea il sindaco. Mentre nella seconda chiamata, rivolta a chi ha difficoltà a pagare l'affitto o la rata del mutuo prima casa, “sono 1.100 le famiglie che hanno avuto risposta positiva. Per una spesa media di 246 euro”.

“Il meccanismo è basato sull'autocertificazione - aggiunge Ricci -, ovviamente ci saranno i controlli già dalla prossima settimana. Ringrazio dipendenti comunali, volontari della protezione civile, presidenti e consiglieri dei quartieri. A nove giorni dal decreto del Governo, siamo in grado di dare a tutti il buono spesa prima di Pasqua. Una grande operazione che dimostra anche l'efficienza dei Comuni. Si tratta di una risposta tempestiva in un momento di emergenza come questo”. “Teniamo botta e continuiamo a restare a casa nonostante le giornate di sole, perché il virus non è ancora sconfitto - conclude il sindaco rivolgendosi ai pesaresi -. Forza Pesaro, insieme ce la faremo”.