Coronavirus Pesaro, la Posta chiude con la gente in fila. Interviene la polizia

La fila in piazza davanti alle Poste centrali era lunga e la pazienza agli sgoccioli. Così quando alle 12.30 di ieri, gli utenti hanno visto chiudere le porte per fine servizio, molti di loro hanno...

Pesaro, la polizia fuori dalla Posta

Pesaro, la polizia fuori dalla Posta

Pesaro, 29 marzo 2020 - La fila in piazza davanti alle Poste centrali era lunga e la pazienza agli sgoccioli. Così quando alle 12.30 di ieri, gli utenti hanno visto chiudere le porte per fine servizio, molti di loro hanno iniziato a protestare vivacemente, compresi dei pensionati che andavano a ritirare la loro pensione o a prelevare dal conto. Il tono delle parole ha fatto accorrere alcuni agenti di polizia della vicina questura che in qualche modo hanno tenuto a bada il malumore regolando l’accesso fino a quando è stato possibile entrare.

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Gli animi erano surriscaldati, a maggior ragione ora con la paura del coronavirus e quindi con la necessità di prelevare denaro dal conto per le spese quotidiane. Poi con l’arrivo degli agenti di polizia, le cose si sono pian piano tranquillizzate facendo rientrare la protesta.

Da molti giorni ormai, le file fuori dall’ufficio centrale delle Poste di piazza del Popolo arrivano fino al Municipio essendo stati giorni di pagamento delle pensioni. L’accesso all’interno rimane molto contingentato e dunque è molto facile il formarsi di lunghe file all’esterno, malgrado la pioggia e il freddo dei giorni scorsi. Mancava l’arrivo della polizia per regolare le file e consentire l’accesso allo sportello, come è avvenuto ieri.