Covid Urbino, festa di laurea in una casa in centro. Sette studenti multati

Norme anti Covid: scoperti dalla polizia. Per uno sanzione raddoppiata

Controlli della polizia

Controlli della polizia

Urbino, 27 febbraio 2021 - Festa di laurea costosa, quella che ha celebrato una studentessa della università di Urbino, alcuni giorni fa. Perché sia lei che ciascuno dei suoi 6 compagni che assieme a lei facevano bisbocce in un appartamento di via Mazzini, in centro, pagheranno 400 euro di multa, a parte uno che ne pagherà 800 perché era già incorso nella stessa sanzione. Tutto questo perché non rispettavano le norme anticovid: nell’appartamento in questione infatti c’era troppa gente. Il dpcm permette la presenza di un proprietario con al massimo due ospiti, non con altri sei. Tutto nasce da un controllo che i poliziotti del commissariato fanno, intorno alle 20, nell’abitazione. Perché in quella casa qualcuno, forse dei vicini, sta vedendo un grande via vai e lo segnala alla polizia. E quando i poliziotti salgono ed entrano nell’abitazione trovano appunto i sette studenti che stanno festeggiando. Sono tutti sui 24-25 anni e vengono da Pesaro, da Cesena, dalla provincia di Salerno, da Teramo, e dal Friuli: insomma, una squadra variegata, che evidentemente non si è posta il problema della regole anticovid da rispettare. I poliziotti a quel punto non possono fare altro che procedere all’identificazione per notificare poi i verbali. Uno dei salernitani, come accennato sopra, pagherà doppio perché già sanzionato per la stessa violazione di regole anticovid. E sempre per rimanere in argomento, altri due studenti universitari, martedì scorso, sono stati multati sempre dal commissariato perché si trovavano in centro, senza giustificato motivo, oltre le ore 22, il limite orario del coprifuoco. La chiusura dei locali pubblici sposta il problema degli assembramenti dai bar e pub alle case private: questo fenomeno è comunque attestato da tempo. C’è anche chi fa notare che nei locali pubblici, i gestori si impegnano anche a far rispettare le regole, mentre nelle abitazioni i controlli sono più difficili. Ma non impossibili, tantoché i controlli di polizia e carabinieri stanno dando importanti risultati. Rimane un mistero: cosa diranno i genitori ai ragazzi multati?