
Costa caro a una senegalese di 44 anni una baruffa con la cugina all’interno di un negozio di generi alimentari di Fano. Il Giudice di Pace di Fano ha condannato la donna a una multa di 900 euro, al risarcimento dei danni (1.200 euro) e al pagamento delle spese processuali, con la motivazione di aver causato delle lesioni personali alla cugina che all’epoca era anche incinta. Il fatto è successo a Fano, una mattina, all’interno di un negozio di alimentati gestito da un marocchino dove le due donne, che prima abitavano insieme e avevano già avuto screzi, si sono incrociate. Secondo il giudice l’imputata sarebbe passata dalle offese verbali ai fatti, pestando prima il piede della cugina e poi dandole dei pugni al volto e all’addome. Ne è nato un parapiglia con le due donne che si sono messe a graffiarsi e a tirarsi i capelli finché il gestore non è intervenuto per dividerle. La cugina incinta, che è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso con prognosi di 6 giorni, assistita dall’avvocato fanese Andrea Angeletti ha ottenuto ragione.