Da metà maggio chiuderà i battenti l’unica banca tra Sassonia e Lido

Da metà maggio chiuderà i battenti  l’unica banca tra Sassonia e Lido

Da metà maggio chiuderà i battenti l’unica banca tra Sassonia e Lido

Da metà maggio chiuderà l’unico sportello presente sul lungomare, tra Sassoni e Lido. Si tratta della filiale del Crèdit Agricole (foto), attualmente nei locali di proprietà del Comune, sul lato esterno del mercato ittico all’ingrosso. La conferma arriva dalla stessa banca e fa parte della strategia dell’istituto di credito che porterà ad "un potenziamento delle filiali esistenti ed una loro maggiore strutturazione a tutto vantaggio dei clienti". Chiuderà anche l’agenzia di via Cavour vista la vicinanza con la sede centrale di piazza XX Settembre.

L’agenzia di Sassonia viene chiusa, ma potrebbe rimanere il servizio bancomat. E’ una decisione che sarà definita nei prossimi giorni. Tra l’altro il trasferimento dello sportello bancario di viale Adriatico coincide con la scadenza del contratto di locazione dei locali di proprietà comunale. A breve il Comune dovrebbe far uscire il nuovo bando. " Dopo un contratto di 6 anni più altri sei – fanno presente dall’Amministrazione comunale – il come ente pubblico siamo obbligati a riproporre il bando di gara. A Crèdit Agricole è comunque riconosciuto il diritto di prelazione che ovviamente può ancora esercitare". Preoccupazione da parte degli operatori "che temono di perdere un servizio prezioso". "Non sarà così – commenta il sindaco Massimo Seri – noi rifaremo subito il bando, spero che qualcuno partecipi". L’agenzia bancaria di viale Adriatico è l’unica di tutto il lungomare, tra Sassonia e Lido, quindi un presidio fondamentale per i commercianti e gli albergatori, ma anche per i turisti e i residenti".

"Per gli operatori economici – commenta la presidente di Confcommercio Fano Barbara Marcolini – è importantissimo avere una agenzia bancaria a portata di mano, un punto di riferimento che non può mancare, anche per una semplice operazione. Va benissimo la digitalizzazione, ma anche in banca penso che sia importante il rapporto umano, il contatto con le persone ".

E rivolta all’Amministrazione comunale: "Mi auguro che il Comune faccia il bando con grande celerità – aggiunge Marcolini – per non penalizzare la stagione turistica". Gli operatori non vogliono correre il rischio di avere un lungomare privo di un presidio bancario, proprio durante la stagione estiva. "In quell’angolo di viale Adriatico – conclude Marcolini – una banca c’è sempre stata, non può venire meno proprio ora che il Comune lavora per valorizzare, con iniziative e progetti, la Fano marinara. La banca è un punto di riferimento che non può mancare, come c’è sempre stato nel corso di questi lunghi anni".

Anna Marchetti