di Claudio Salvi
Dopo l’abbuffata di eventi del week-end, il prossimo inizio di settimana si preannuncia all’insegna del divertimento e della buona musica. Da una parte lo Stupor Circus; dall’altra i concerti pop della Sinfonica Rossini e quelli di musica classica della rassegna Music in Notes.
Cominciamo dai concerti di Xanitalia. Domani sera in piazza del Popolo (ore21.15), il primo appuntamento con un concerto cross-sound che vede protagonista una star internazionale: "Belinda Davids. Tributo a Whitney Houston".
A firmare gli arrangiamenti per grande orchestra il maestro Roberto Molinelli, che per l’occasione sale sul podio dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, di cui è direttore per l’Innovazione.
Icona della musica pop anni Ottanta, Whitney Houston, detta "the Voice" è l’artista che ha avuto il più grande impatto sulla vita della Davids, cantante sudafricana con un’incredibile estensione vocale. Belinda ha mosso i primi passi nel mondo musicale interpretando le canzoni di Whitney in ogni occasione, la sua influenza è stata così forte da ispirarne anche lo stile, dall’abbigliamento all’acconciatura. Per la rassega Stupor Circus, in corso di svolgimento al Parco Mialfiore, Clown in libertà di Teatro Necessario in programma martedì 5 e mercoledì 6 luglio.
A metterlo in scena Leonardo Adorni, Alessandro Mori e Jacopo Bianchini che coniugano perfettamente in Clown in libertà, in scena nello chapiteau (il tendone), allestito al Parco Miralfiore, con la qualità della musica dal vivo a ritmo di swing, con le acrobazie e la gestualità autentica del clown.
Un concerto rocambolesco, un grande, unico e continuo viaggio musicale che non si interrompe ‘quasi’ mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili, mescolando con consumata abilità tutto il vario repertorio della clownerie, acrobazie, giocoleria, musica dal vivo e teatro di varietà. Per la settima edizione di Mun Music in Notes è invece in programma martedì sera alla Chiesa dell’Annunziata esibizione del Duo Evocaciones: Martina Biondi al violoncello e Pietro Locatto alla chitarra, che nasce dal desiderio di presentare sotto una nuova luce le tinte espressive dei principali protagonisti della scuola nazionale spagnola, dai pianisti Isaac Albéniz ed Enrique Granados a Manuel de Falla, la cui eredità venne interamente accolta dal violoncellista e compositore Gaspar Cassadó.
Questi, rivolgendo il suo interesse sia al violoncello che alla chitarra, sancisce in maniera emblematica le ragioni sottese all’adattamento di questo repertorio per un organico insolito ma di notevole forza espressiva.
Insomma continuano a tutta gli appuntamenti dell’estate pesarese, sempre più ricca di appuntamenti, specialmente in queste settimane caldissime. E anche ai turisti non resta che l’imbarazzo della scelta. Non resta che tuffarsi tra le mille proposte in programma.