Dario Fo e Franca Rame: il museo diventa deposito

Rocca, nuovi orientamenti dell’amministrazione .

Dario Fo e Franca Rame: il museo diventa deposito

Turisti di passaggio di fronte a Rocca Costanza: un monumento riaperto di recente ai cittadini che hanno fatto la fila per visitarlo

Cambiano le... vedute con il cambio al comando dell’amministrazione comunale. Perché improvvisamente si scopre che il museo "Dario Fo-Franca Rame", che dovrebbe prendere vita all’interno di Rocca Costanza, ora viene declassato a ‘deposito’. "Questo non è un problema di mia competenza – dice il sindaco – e le decisioni devono essere prese dal ministero della Cultura. A me interessa soprattutto il fatto che gli stanzianenti che sono stati dati per questo allestimento all’interno della Rocca restino e rimangano a disposizione della città. Noi come amministrazione vogliamo essere attori attivi nella gestione della Rocca che deve rimanere in futuro aperta alla città ed ai visitatori, tranne che per l’allestimento dei cantieri".

Precisa questo concetto il primo cittadino che comunque va a togliere valenza a questo archivio-deposito che è stato già al centro di un paio di traslochi. Un commento ufficiale che arriva in punta di forchetta. Perché qualche giorno fa, parlando della Rocca e dei suoi spazi interni a disposizione della città, parlando del museo-deposito "Dario Fo Franca Rane", Andrea Biancani avrebbe detto che non verserebbe una lacrima se gli incartamenti del premio Nobel dovessero prendere un’altra destinazione.