De Poli: "Togliamo le Marche dall’isolamento"

Il presidente dell’Udc candidato nel collegio Pesaro-Ancona presenta le strategie dei centristi in vista delle elezioni politiche

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Dare collegamenti terra, mare, aria alle Marche. Ad Antonio De Poli – senatore uscente, presidente Udc, candidato del centrodestra per il collegio uninominale in Senato Ancona-Pesaro Urbino – sono bastati 10 giorni di campagna elettorale in giro per i nostri territori per individuare “la piaga“: andare a Roma da qui è un calvario; dalla nostra provincia poi, si arriva al paradosso: volendo fare prima possibile si passa per Bologna.

"Straordinaria regione: avete tutto. Mare, monti, cultura, storia e voglia di fare come noi veneti. Ma siete fuori dai perimetri delle infrastrutture. Le Marche sono connesse male con il resto del Paese". Con eleganza, ha messo il dito nella piaga: "Serve lavorare sui collegamenti ferroviari e le strade (terra) – ha detto De Poli – sugli hub dell’aeroporto, scarso di hub con collegamenti delle principali destinazioni nazionali e internazionali (aria); è necessario dare impulso al porto e all’interporto (mare)". Affrontata la priorità assoluta del caro-energia per evitareche le aziende fermino i motori, De Poli ha promesso di captare finanziamenti per le infrastrutture e togliere le Marche dall’isolamento dei traffici utili allo sviluppo economico. "Dobbiamo battere i pugni a Roma per ottenere i finanziamenti sulle infrastrutture – ha detto –. Questo è il mio impegno come candidato qui nelle Marche".

Giulia Marchionni – consigliere comunale di Prima c’è Pesaro, candidata alla Camera nel proporzionale per la coalizione di centrodestra “Noi Moderati collegata ai simboli “Noi con l’Italia-Lupi“; “Italia Centro -Toti“ – alle parole di De Poli si è illuminata, conquistata dalla perspicacia del compagno di squadra. "E’ così" ha detto Marchionni. E’ stata lei, pesarese del gruppo, a fare gli onori di casa, ieri in occasione della conferenza di presentazione alla stampa dei candidati avvenuta nella sala del Consiglio comunale. Il primo a parlare è stato l’onorevole Maurizio Lupi, front runner della coalizione, fondatore di Noi con l’Italia – partito di centrodestra liberale-riformista ed europeista che si ispira a valori cristiani.

E’ stato Lupi ad introdurre i valori della coalizione e i candidati presenti in conferenza (Giulia Marchionni, Antonio De Poli; Paolo Piccinelli; Tablino Campanelli; Tiziana Riservati) e ha detto che: "Per noi la politica è la moralità del fare come dimostrano le esperienze di Toti, presidente della regione Liguria o del miglior sindaco di Venezia Brugnaro". Marchionni ha sottolineato: "Il centro siamo noi, diffidate delle imitazioni". Per i candidati l’attuale priorità da risolvere è il caroenergia. "Anche facendo nuovo debito" ha detto De Poli. Marchionni ha colto poi un aspetto cruciale della finanza locale: "Avere grandi risorse negli investimenti (grazie al Pnrr) non risponderà alle esigenze della spesa corrente, come ad esempio possono essere i servizi educativi. Dopo il 25 settembre dovremo far quadrare i conti, sostenendo le imprese e prestando attenzione alle famiglie. Non a caso nel nostro programma ci sono proposte poco eclatanti, ma estremamente concrete. Penso ad una defiscalizzazione completa al 110% per tutti quegli imprenditori che decidono di investire nel welfare aziendale: nidi aziendali per la conciliazione dei tempi di cura e lavoro, per esempio..."

Solidea Vitali Rosati