Delitto del catamarano, il molo di Levante intitolato ad Annarita Curina

Commozione fra i presenti. La sorella Renata ha letto un toccante ricordo della giovane skipper uccisa il 10 giugno 1998

Delitto del catamarano, l'intitolazione del molo di Levante ad Annarita Curina (Fotoprint)

Delitto del catamarano, l'intitolazione del molo di Levante ad Annarita Curina (Fotoprint)

Pesaro, 8 marzo 2017 - «Non vogliamo ricordare i fatti di cronaca nera. Piuttosto pensiamo a lei, alla sua forza, all’amore per la città - dice il sindaco Matteo Ricci -. Chi passeggerà qui, riflettendo e sperando di avere giornate migliori al tramonto, potrà conoscere la sua storia. Ringraziamo la Bcc Pesaro che ha collaborato all’iniziativa». Il volo dei gabbiani risponde al coro delle sirene levato dalle barche del porto e saluta l’intitolazione della passeggiata del molo di levante ad Annarita Curina, skipper pesarese uccisa nell’estate del 1988.

Commozione alla scopritura della targa per il fratello Michele, la sorella Renata, che ha letto un toccante ricordo di Annarita, i cugini e i conoscenti presenti. Sul cartello, oltre al suo ricordo, una sua frase simbolica: "Amo molto il mare, il mio sogno più grande è navigare sul mare, competere con il mare e sfidarlo; ma so che è una sfida leale".