
di Tiziana Petrelli
Si chiama "Ti sostengo", lo sportello fanese per familiari e persone con demenza attivato nel Consultorio diocesano ‘La Famiglia-Odv’ diretto da don Francesco Pierpaoli con l’aiuto della Caritas e il contributo economico della Fondazione Carifano. Uno sportello che oggi festeggia la Giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dall’Alzheimer’s disease international (Adi). Al momento sono 23 le famiglie del territorio prese in carico dal servizio, ma altrettante ne sono passate quest’anno, per essere poi dirottate su altri servizi più specifici o anche solo per informarsi. Ovvero sono centinaia i fanesi che tutti i giorni, di tutto l’anno, si trovano ad affrontare i problemi di una malattia ancora poco conosciuta e spaventosa, in quanto separa il corpo dalla mente, disorienta e fa dimenticare anche gli affetti più veri.
"Il progetto è nato nel 2019 come spazio di ascolto poi si è ampliato con ’ti sostengo al domicilio’ che si occupa di interventi di sostegno anche al domicilio della persona da parte dei professionisti per poter avere una valutazione a 360 gradi della situazione e offrire un migliore supporto" spiega Deborah De Angelis, assistente sociale (già direttrice della struttura residenziale per anziani Familia Nova a Fano) che assieme alla psicologa Stefania Cecchini e con la collaborazione di professionisti oss, fisioterapisti ed educatori, gestisce lo sportello.
"Lo sportello ’Ti sostengo’ si occupa di non far sentire sole le persone e le famiglie che si trovano a incontrare, nel percorso della propria vita, una diagnosi di demenza - spiega -. Perché la diagnosi di Alzheimer arriva come un fulmine a ciel sereno e si può arrivare a pensare che tutto possa essere perso e inutile, che potrebbe non esserci più consapevolezza di sé stessi, che le autonomie personali potrebbero venire a mancare e che non ci possano più essere risposte alle molteplici domande: chi sono? Quanti anni ho? Chi sono le persone che mi sono accanto? Dove mi trovo?".
Dal 2019 ad oggi sono state prese in carico ben 43 famiglie. Per ciascuna sono stati offerti circa 10 incontri al domicilio (almeno uno al mese) e un numero di colloqui illimitato, anche un semplice supporto telefonico nei momenti più critici. "Abbiamo operato a distanza anche durante la pandemia perché spesso il caregiver è assillato da fastidiosi tarli: Perché proprio a lui? Perché proprio a noi? Sarò all’ altezza della situazione? Ascolto, presenza e supporto, strategie per affrontare la quotidianità restituiscono occhi consapevoli e fiducia nel cuore alle famiglie. Non si può sfuggire alle tempeste della vita ma si può decidere come attraversarle". "Ti sostengo" si trova presso l’Associazione Consultorio La famiglia, a Fano in via Fanella 93. Info 0721803765, mail consultorio1lafamiglia@gmail.com.