Distrutta l’antica fonte del "Buco d’oro" di Tavullia

"Per i lavori di costruzione della nuova scuola, la ditta ha sotterrato una sorgente d’acqua utilizzata da secoli"

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Un tempo c’era una fonte di campagna, dove fino agli anni ’60 le donne andavano a fare il bucato e gli allevatori ad abbeverare i buoi. Ma ora, a Tavullia, per costruire la scuola, quella sorgente che era rimasta e zampillava è stata seppellita (foto). E un residente, MaxCanti, ci ha scritto dopo aver presentato denuncia dai carabinieri della forestale: "Abito in un quartiere di Tavullia denominato Buco d’oro, il nome prende nome dalla fonte storica di una sorgente naturale che dava acqua a tutto il quartiere per innaffiare orti e giardini alla quale ogni sera o mattino gli anziani attingevano con i loro annaffiatoi".

"Ora il comune ha dato luogo ai lavori di costruzione di un edificio scolastico ma non ha affatto salvaguardato la fonte storica; la ditta appaltarice incurante di tutto ha provveduto alla trivellazione profonda per i pali ed ha sfondato lo strato impermeabile che da millenni dava vita alla fonte che a memoria degli anziani serviva nel passato anche da abbeveratoio per buoi. Ora l’ultima acqua si è evaporata e la fonte storica non avrà più vita se non si obbliga la ditta appaltarice a captare e ripristinare la vena d’acqua che ormai è scesa in profondità".

"Spero che il vostro intervento sia determinante per ripristinare ciò che la natura ci aveva dato. Era già stato chiesto al Comune da parte dei cittadini del Buco d’oro di valorizzare la fonte storica, senza ottenere alcuna risposta da parte delle autorità, anzi vi sono stati posizionati i bidoni dell’immondizia".

"La fonte naturale che esisteva da millenni pur malandata forniva ogni giorno tutta l’acqua necessaria all’irrigazione dei giardini e degli orti nonostante la grande siccità, ora vien da piangere a vederla inaridita per colpa della trascuratezza con cui la stessa amministrazione che dovrebbe tutelare i beni naturali, con assoluta irresponsabilità permette tutto questo".

"I cittadini del “Buco d’oro’ pretendono che l’amministrazione capti la vena di sorgente che hanno fatto sprofondare a maggiori profondità e ripristinino la fonte storica senza la quale la nostra località non può più chiamarsi tale".