La casa pastorale di Ginestreto intitolata a Don Guido

Il parroco fondatore di San Carlo Borromeo e sacerdote molto popolare in città, è scomparso un anno fa

La casa pastorale di Ginestreto intitolata a Don Guido

La casa pastorale di Ginestreto intitolata a Don Guido

Pesaro, 7 aprile 2022 - La casa pastorale di Ginestreto è stata intitolata a don Guido Vincenzi, parroco fondatore di San Carlo Borromeo e sacerdote molto popolare in città, scomparso un anno fa. La cerimonia si è tenuta con la presenza del fratello Augusto Vincenzi e con la benedizione di don José, ora parroco di San Carlo, che hanno ricordato "il grande amore e la grande attenzione che don Guido ha sempre avuto per la sua comunità, per i giovani, per gli ammalati".

Attilio Ortolani, primo custode della casa, ha invece ricordato "la grande amicizia che legava don Guido a don Edo, allora parroco di Ginestreto che gli propose l’acquisto della casa che egli cercava per fini pastorali». Presente anche monsignor Marco Farina ('Fui tra i primi collaboratori di don Guido, un prete che si è sempre speso per gli altri') e del direttore del Ceis Michele Renili. Con loro anche una rappresentanza della parrocchia di San Carlo, fondata nel 1965 da don Guido che fiorì poi in tante opere: il cinema ora Solaris, la Falco pallacanestro che cedette il titolo alla Vuelle, il coro San Carlo, solo per citarne alcune. San Carlo, parrocchia popolare, ebbe in don Guido un amico di tutti e un pastore sempre presente, specie con gli ammalati che andava ogni volta a trovare in ospedale.