Urbino, in preda agli effetti della droga chiama i carabinieri. Arrestato

A finire nei guai uno studente 23enne foggiano che spacciava ai collegi universitari

Dosi di cocaina

Dosi di cocaina

Urbino, martedì 17 aprile 2018 – I carabinieri hanno arrestato uno studente di 23 anni, di San Severo in provincia di Foggia, che alle Serpentine spacciava droga: è stato il giovane, in preda alla droga a chiamare il 112.

Domenica 15 aprile, alle 2,30 circa di notte Alexander Di Pierno, studente che alloggiava ai collegi universitari, ha chiamato i carabinieri di Urbino che si sono accorti subito che il ragazzo era in stato confusionale; la pattuglia di Fermignano, arrivata alle Serpentine, ha chiamato anche il 118 per far calmare il ragazzo. Da una ispezione della stanza, sono saltati fuori 9 grammi di cocaina e sostanza da taglio nascosti nei quaderni, 3 panetti di hashish per circa 300 grammi e 10 grammi di marijuana in uno zaino; nell'area antistante le camere, in un pozzetto delle acque reflue c'erano altri 200 grammi di hashish e 20 grammi di marijuana. Il 23enne è stato arrestato. Lunedì è stato convalidato l'arresto e Di Pierno ora si trova agli arresti domiciliari, in provincia di Foggia, in attesa del processo.

La pattuglia di Fermignano che ha eseguito l'arresto è stata aiutata dai colleghi di Piandimeleto, Sassocorvaro e Macerata Feltria di ritorno da un'altra operazione: attorno all'1 di notte è stato arrestato un nigeriano di 41 anni, Ndubueze Timothy Okwuobasi, operaio a Pietrarubbia che riforniva di marijuana la zona. Lunedì l'uomo ha patteggiato la pena di 11 mesi, pena sospesa, e 2mila euro di multa.  

l.o.