Entroterra e sanità. La consigliera regionale in quota Pd Micaela Vitri interviene sulla questione, in particolare per le strutture sanitarie di Sassocorvaro e Macerata Feltria dopo la mancata discussione del punto relativo nell’ultima seduta del Consiglio regionale: "Purtroppo non sono state mantenute le promesse fatte in campagna elettorale dall’attuale maggioranza, questa è la verità".
La consigliera Vitri torna a parlare dell’argomento e si chiede: "Quale è il futuro degli ospedali nel nostro entroterra? La Giunta Acquaroli aveva annunciato il nuovo Piano sociosanitario entro questo mese di dicembre e invece non solo non ce n’è traccia, ma l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini in Consiglio regionale ha persino dichiarato di non essere pronto a rispondere a un’interrogazione sul futuro degli ospedali di Sassocorvaro e Macerata Feltria.?Una richiesta posta tra l’altro da un esponente della Lega suo collega di partito, che nell’atto chiede al presidente Francesco Acquaroli e alla giunta di "sapere se e come si intende garantire la continuità dei servizi sanità erogati in loco da Villa Montefeltro di Sassocorvaro e dal Centro Santo Stefano di Macerata Feltria, compresa la gestione dell’emergenza, anche alla luce dell’imminente scadenza della convenzione di una delle strutture". Ora mi chiedo - prosegue Vitri -: è possibile che le stesse persone andate, oltre due anni fa, in tutto l’entroterra a promettere la riapertura di 13 piccoli ospedali oggi non sappiano nemmeno dare risposte? Dicevano di avere tutte le soluzioni a portata di mano e invece non solo non hanno riaperto gli ospedali come pubblici, ma li hanno privatizzati e depotenziati. Qual è ora il futuro dei nostri ospedali? Ancora oggi (il riferimento è alla seduta Consiliare del 12 dicembre 2022), in Aula nessuna risposta. Sappiamo solo che nel bilancio non è stato aggiunto nemmeno un euro in più per il personale sanitario e che entrambe le strutture dell’alto Montefeltro sono state ignorate dalla Giunta Acquaroli-Baldelli nel piano investimenti Pnrr per l’edilizia sanitaria".
Su Sassocorvaro, e i fondi derivanti dagli investimenti del Pnrr, Micaela Vitri si chiede anche perché "sia rimasto privato ma di quelle risorse ne aveva bisogno per ristrutturare la seconda palazzina lasciata ancora chiusa e abbandonata. Dal primo gennaio inoltre a chi saranno affidati tutti i servizi ad ora gestiti dal privato? Non lo sappiamo. La convenzione sarà prorogata o ci sarà un nuovo bando? Non si sa ed è grave perché i cittadini hanno diritto di sapere. E’ vero che dopo il Covid sono stati riaperti alcuni reparti ma non ci sono risposte sul futuro. In generale, come è stato ricordato da tanti professionisti a partire dall’Ordine dei medici, la Regione continuano ad avere risorse spese malissimo e non aumentate. Da gennaio aumenteranno solo le poltrone con cinque aziende sanitarie. Aumenti che non riguardano però il personale sanitario".
Francesco Pierucci