E contro le utenze alle stelle una ditta regala bonus di 2mila euro

Accade a Caprazzino per gli ottanta dipendenti di un’azienda che produce foraggi coltivati

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Il welfare aziendale è una di quelle azioni immateriali che garantisce un’azienda in salute. II benessere dei dipendenti è necessario per mantenere ben lubricato tutto l’ingranaggio produttivo e questo al Gruppo Saltarelli e Migiani di Caprazzino, a Sassocorvaro Auditore, lo sanno. Una realtà economica storica che dal 1960 produce foraggi coltivati nel Montefeltro e venduti in tutto il mondo: circa ottanta dipendenti garantiscono una produzione da primato. Questi collaboratori a fine anno beneficeranno di un bonus per far fronte al caro vita.

"Abbiamo deciso di dare degli incentivi di 2 mila euro ai nostri lavoratori. Si tratta di bonus, che il Governo ha previsto e non tassati per i dipendenti, che potranno utilizzare per la benzina e il pagamento di bollette - spiega Tiziano Migiani, uno dei soci della Saltarelli Migiani assieme al fratello Agostino e Mauro e Marcello Saltarelli -. Un aiuto concreto per contrastare l’incremento delle spese, visto che tutto è aumentato. Questi incentivi non saranno in denaro ma ovviamente spendibili. I nostri collaboratori sono stati informati durante una riunione. E’ una scelta che abbiamo fatto molto volentieri perché come azienda è molto importante che chi lavora con noi sia realizzato e pensiamo che questi bonus possano essere utili per pagare gas ed elettricità".

Il gruppo Saltarelli e Migiani nato sessantadue anni fa è una realtà dell’entroterra, leader nel settore dei foraggi: "Fatturiamo circa 30milioni di euro all’anno e vendiamo in tutto il mondo quello che nasce nel Montefeltro e nelle Marche. Siamo un gruppo leader nel settore. Come stabilimento - prosegue Migiani - produciamo 150mila tonnellate nella nostra sede sulle 800mila tonnellate che si producono in Italia, pur essendo nell’entroterra pesarese. Quindi con tutte le difficoltà del caso, come la viabilità impervia e il resto. Non è facile ma ci riusciamo".

"Come vedo il futuro? Gli alimenti principali mancano, mancheranno anche le materie prime visto che ci sono sempre meno terreni. Abbiamo visto cosa è successo negli ultimi due anni con gli sbalzi dell’energia. Per lavorare il foraggio questa ci serve, per fortuna abbiamo quasi quattro megawatt di fotovoltaico sui tetti e ci salviamo. Però, nonostante tutto questo, il futuro lo vediamo positivo. Stiamo investendo e anche la scelta di erogare questi bonus è una forma di investimento sul futuro e verso i nostri dipendenti", conclude Tiziano Migiani.

Francesco Pierucci