E intanto gli studenti si confrontano su Data e casolari

E intanto gli studenti si confrontano su Data e casolari

E intanto gli studenti si confrontano su Data e casolari

Si è svolto nella città ducale "Urbino Youth Camp". Una tre giorni dedicata ai giovani che vivono il territorio e che hanno elaborato una loro visione di futuro e sviluppo nell’aggiornamento del Piano di gestione del centro storico Unesco. Sono studenti, originari di Urbino e lavoratori che hanno apportato il loro contributo.

"Gli incontri si sono svolti nella Sala del Maniscalco coinvolgendo i giovani, per la prima volta anche grande partecipazione da parte di urbinati e di studenti della professoressa Mara Del Baldo. Sono molto contento - spiega l‘assessore al turismo Roberto Cioppi -. Con la Fondazione Sant’Agata abbiamo parlato di come attirare i giovani coinvolgendoli, in questo caso il tema è stata la gestione della Data e dei 14 casolari in campagna. Questi sono stati acquisiti con la permuta per la zona Petriccio con l’Università. Tante le associazioni presenti da Confindustria, Confesercenti; Terza Missione dell’Università e Distretto del Biologico".

All’iniziativa era presente anche Confartigianato che "partecipa e collabora con grande piacere a questo progetto - spiega Vittorio Peli responsabile territoriale di Urbino e aree interne -, per supportare i giovani ed aiutarli a concretizzare nuove idee imprenditoriali".

I progetti presentati ruotano attorno alla sostenibilità.

fra. pier.