E Mancinelli, sindaca di Ancona ha detto no: "Il mio impegno è qui"

"Non mi candido alle elezioni politiche del 25 settembre, nonostante le tante richieste a noi sindaci – ha annunciato ieri Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, sul suo profilo fb –. Per farlo dovrei immediatamente dimettermi da sindaco. Questo comporterebbe – ha spiegato – lo scioglimento anticipato della giunta e del consiglio comunale e la nomina di un commissario per la gestione ordinaria fino alle elezioni amministrative dell’anno prossimo. Non lo farò. L’impegno per Ancona è la mia assoluta priorità, in un momento in cui dobbiamo gestire tante emergenze sociali e soprattutto l’avvio di tanti progetti del Pnrr che cambieranno il futuro di Ancona". Mancinelli con Ricci erano tra i sindaci papabili nella corsa al Parlamento dopo la chiamata alle armi del segretario dem, Letta. Ieri, durante l’incontro al Nazzareno è stato discusso il regolamento per la selezione delle candidature 2022 che esclude i sindaci di città sopra i 20mila abitanti. Ma lo stesso comma prevede deroghe.