
Tutti i comuni della provincia saranno Capitale italiana della Cultura per una settimana nell’anno di Pesaro 2024, un calendario pieno di eventi che arricchirà la programmazione del capoluogo e punterà l’attenzione anche sulla bellezza del territorio provinciale. Ieri il sindaco Matteo Ricci, assieme al vicesindaco Daniele Vimini, con il direttore artistico Agostino Riitano e il direttore generale Silvano Straccini ha presentato il programma di "50x50 Capitali al Quadrato" a Peglio durante il festival Happennino. "Sono sicuro che il pieno coinvolgimento di tutto il territorio sarà un successo – ha detto Matteo Ricci –, spazi unici dalla grande offerta culturale e turistica. Riuscire a ritrovare oggi questo clima, attraverso la Capitale italiana della Cultura, mi riempie di soddisfazione. Con la presentazione di "50x50 Capitali al quadrato" entriamo nel vivo, facendo vivere le peculiarità del nostro territorio. Servirà molta collaborazione tra enti, associazioni e imprese, per cogliere questa grande opportunità al meglio e lasciare il segno. Una sfida che non abbiamo voluto vivere in maniera egoistica, ma coinvolgendo i comuni della provincia, che a turno saranno Capitale della Cultura. La parola d’ordine deve essere ‘partecipazione’. L’emozione per oggi è grande: Peglio per me è speciale perché qui, con Daniele Tagliolini abbiamo pensato a tantissime cose. Lui credeva fortemente nell’unità del territorio, nella capacità di stare insieme. Viviamo questa esperienza come una grande avventura collettiva. Ce la metteremo tutta, anche per lui".
Il calendario si presenta denso e variegato, partendo il 12 gennaio da Vallefoglia e finendo a dicembre a Montegrimano Terme – una settimana per ogni comune –, andando a comporre quasi un itinerario di viaggio che tocca i più disparati argomenti, tracciando una linea di unione tra la costa e l’Appennino. "Un grande quadro di una provincia che vuole presentarsi al meglio, anche nel confronto con le altre regioni d’Italia – ha detto Daniele Vimini –. Importante il percorso che ci porta qui, iniziato a marzo Fonte Avellana, passato per la provincia per ragionare insieme col concetto di rete ma anche per creare dei link stabili con le regioni vicine alle Marche, in particolare quelle che hanno numeri importanti per il turismo. Creeremo dei progetti di rete come la mappa dei pani, tematica ufficiale Unesco, quello che vuole far diventare i bar primi punti di informazione di ciò che accade nel territorio, e ancora la mappa dei castelli abbandonati". Nel corso della mattinata è stato anche ribadito il grande ruolo dei volontari, con la presenza del presidente del Consiglio Comunale Marco Perugini che sarà il coordinatore di VolontarX, progetto pensato per condividere il percorso di Pesaro 2024 con tutte le persone che vorranno a vario titolo affiancarsi agli organizzatori. Dopo la presentazione i sindaci hanno raggiunto la Torre del Girone, luogo panoramico dal quale è possibile volgere lo sguardo a gran parte dell’entroterra della provincia e hanno firmato il protocollo ufficiale di collaborazione 2024.
Andrea Angelini