
L’uomo era gravato da un ordine di cattura. Altri controlli da parte della Questura, 64 identificati . Denunciato anche uno straniero che non aveva rispettato il divieto di ritorno sul nostro territorio. .
Estate, mare e movida sicura: giro di vite della polizia sul lungomare di Pesaro. La Questura ha intensificato i controlli nelle zone più frequentate, da viale Trieste al porto. Obiettivo: garantire a cittadini, turisti e famiglie un’estate serena, sicura e libera da episodi di microcriminalità, in linea con le direttive del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto.
Le prime operazioni notturne effettuate tra giovedì e venerdì hanno subito dato riscontri importanti. Due gli episodi rilevanti emersi durante i controlli: un 45enne italiano, destinatario di un ordine di custodia cautelare per una rapina in concorso commessa nel napoletano, è stato rintracciato e accompagnato in carcere. Un altro, di origine straniera, è stato denunciato per aver violato il divieto di ritorno nel Comune di Pesaro, provvedimento che gli era stato precedentemente notificato.
Nel complesso, nel corso della sola serata, sono state controllate 64 persone. Nessun altro episodio di rilievo è stato registrato, ma l’allerta resta: con l’estate appena cominciata, l’attenzione delle forze dell’ordine è puntata sul mantenimento della vivibilità e della tranquillità nelle zone balneari, soprattutto durante le ore notturne e nei fine settimana, quando la città si riempie di giovani e visitatori.
Il dispositivo di sicurezza predisposto dalla Questura prevede controlli e un presidio dei punti nevralgici della costa. "Movida sì, ma responsabile", è il principio su cui si basa il piano sicurezza.