Pesaro, estorsione con video hot. "Voglio i soldi o dico tutto a tua moglie"

Una 43enne romena ricatta con un video l’amante 60enne. Che la denuncia: arrestata

Ricatto hard

Ricatto hard

Pesaro, 14 ottobre 2018 - Sembrava amore. Invece era una trappola. Con tanto di video hard per ricattare l’amante, ovviamente sposato e terrorizzato che le immagini degli incontri con l’amante finissero sotto gli occhi della moglie. Un 60enne di Pesaro, sposato, un buon lavoro, vita agiata, incontra per caso tre mesi fa una donna di 42 anni a Gabicce mare. Lei è romena ed è libera. Ma non solo: si dimostra pure interessata alla conoscenza. Così si incontrano una seconda volta, e poi una terza. Il motivo è uno solo: sesso. Lo fanno a ritmi serrati per un mese, e poi per un secondo. Ma all’inizio del terzo, lui si stanca e pensa che sia il momento di smarcarsi magari con un mazzo di fiori e la frase da film: «E’ stato bello ma è finita». Lei non è d’accordo. Chiede di vedersi ancora, una richiesta esaudita facilmente perché l’uomo pensa che si tratti di amore vero anche se lui non intende continuare. A quel punto, la donna dice di avere difficoltà economiche. Lui così le dà i soldi per fare la spesa, poi altri 300 euro in contanti per le bollette e cose simili. Ma la situazione si complica. La donna non appare soddisfatta. E torna alla carica. «Mi devi dare 5000 euro oppure mando il video dei nostri incontri che io ho registrato a tua moglie. E se non paghi lo mando anche su facebook. E per dimostrare che non scherza, gli invia su whatsapp il video inequivocabile».

Per il 60enne pesarese è terrore pure. Ha la tentazione di pagare per coprire tutto ma poi, confidandosi con qualche amico, capisce che pagare significherebbe accettare di rimanere sotto ricatto per sempre. E allora va dai carabinieri di Pesaro e denuncia quello che gli sta accadendo. Gli inquirenti insieme al 60enne decidono di tendere la trappola alla donna facendole sapere che i 5000 euro sono pronti. Così la 43enne cade nella trappola fissando per giovedì scorso il momento della consegna. Che avviene a Pesaro, sotto gli occhi dei carabinieri. Il tempo per la donna di prendere in mano i soldi ed ecco che i militari escono dai nascondigli e la bloccano dichiarandola in arresto per estorsione. La 43enne cerca di ribattere che non è vero, che erano soldi suoi che l’amante gli aveva promesso di dare, che non c’era estorsione. La 43enne viene rinchiusa in carcere a Villa Fastiggi in attesa dell’udienza di convalida prevista per domani. Il video, trovato nel telefonino della donna, è stato sequestrato. Il capitano Massimiliano Iori lancia l’appello: «A coloro che stanno subendo lo stesso tipo di ricatto diciamo di denunciare subito»